L’offerta delle piattaforme di scommesse online è infinita: c’è anche la pallanuoto. (Immagine: Patrick Case@Pexels)
Come le scommesse online hanno eliminato i confini
Chi non si ricorda del vecchio motivetto “vorrei avere 1,000 lire al mese” e delle schedine del Totocalcio giocate religiosamente due volte a settimana nella speranza di dare una svolta alla propria vita. La più tradizionale delle scommesse italiane consiste in una schedina bianca e rossa da compilare con i pronostici per le partite in arrivo: un 1 per la vittoria della squadra in casa, un 2 invece per chi è in trasferta e la X dedicata al pareggio. Se l’attesa sembra adrenalinica, non è nulla al confronto del vaso di Pandora che le piattaforme online riservano a chi sceglie di utilizzarle al posto della classica ricevitoria. Se si prende a esempio uno dei siti più famosi, il celebre 22bet, gli eventi sportivi su cui si può piazzare una schedina sono migliaia ogni giorno. Il confronto con le dieci partite scarse del Totocalcio non può reggere.
Le prime piattaforme dedicate alle scommesse online erano difficili da usare, lente e soprattutto non davano agli utenti sufficienti garanzie agli utenti riguardo all’equità della distribuzione delle vincite e alla gestione del denaro in generale. Non erano, purtroppo, infrequenti in quei tempi i casi di siti spariti nel nulla con i fondi depositati dai giocatori, oppure di quote calcolate in modo truffaldino. La situazione è cambiata negli ultimi anni con il contributo degli enti governativi alla legalizzazione e al controllo del gioco online. Le autorità preposte di ogni paese hanno infatti creato un nuovo set di regolamentazioni dedicate specificamente alla modalità digitale e a cui le aziende devono sottostare.
Se si prende a esempio l’italiana ADM, l’acronimo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, i requisiti per ricevere una concessione governativa sono molto severi e richiedono non solo il pagamento di una somma considerevole, ma anche di avere esperienza pregressa nel settore. Essere in possesso di una licenza offre garanzie anche in tema di tutela della privacy, di sicurezza nella gestione delle informazioni di pagamento e di controllo per quanto riguarda il funzionamento dei software di gioco. Episodi tristi come quelli del banco che sembra non perdere mai sono ormai solo un brutto ricordo del passato.
Al di là delle critiche di qualche giocatore brontolone, i siti di scommesse sono intenzionalmente realizzati con una grafica semplice ed essenziale come la schedina del Totocalcio. Una volta selezionato l’evento sportivo di interesse è possibile navigare la lista di mercati con rispettive quote e piazzare la propria puntata cliccando semplicemente su quella prescelta. Il vantaggio rispetto a un foglio di carta è la possibilità di raggruppare partite e gare per nazione, disciplina sportiva o giornata, semplificando così la ricerca tra centinaia di eventi. Essere online permette di consolidare nella stessa pagina il mondo intero, che si tratti dell’hockey canadese, del rugby argentino, della pallanuoto australiana o dell’immancabile cricket indiano. E tutto accessibile da qualsiasi dispositivo e da schermi di tutte le dimensioni, partendo dai monitor del computer di casa fino agli smartphone a portata di tasca.
Fungendo da contenitori per scommesse, le piattaforme online non sono dedicate solo agli sport classici, ma anche a quelli meno conosciuti a livello globale come il curling canadese, oppure inusuali nel mondo delle puntate come il biliardo o le freccette. Grazie alla rete, il contenuto viene aggiornato di giorno in giorno non solo per quanto riguarda quote e mercati, ma anche con competizioni stagionali come le olimpiadi, le paralimpiadi e i campionati periodici. Chi ama scommettere ma non ha passione per lo sport trova spesso opzioni alternative e divertenti, come le previsioni del tempo per vincere denaro con una pioggia a Sydney o il termometro oltre i 40°C a Malaga. Tutto questo senza dimenticare l’industria sempre più popolare degli e-sport con gare online che si svolgono simultaneamente in tutto il mondo, tra cui CounterStrike e Dota.
Scommettere online significa entrare in un mondo dove la competizione è talmente serrata da inondare, letteralmente, gli iscritti di promozioni sempre più generose per conquistarsene la fedeltà. Ci sono bonus che offrono il raddoppio o addirittura la triplicazione delle ricariche in denaro extra immediatamente disponibile e altri dedicati a software specifici, come i giri gratis alle slot. Per venire incontro a un pubblico globale, le piattaforme hanno realizzato versioni multilingue per catturare nuovi utenti da paesi diversi, oltre a permettere l’uso di più valute. Il servizio di assistenza si è digitalizzato insieme al gioco, proponendo non solo il classico call centre disponibile 24 ore su 24, ma anche la pratica modalità di live chat per inviare e ricevere messaggi senza allontanarsi dal monitor di gioco. Le licenze hanno valore globale e consentono a una piattaforma di offrire le stesse garanzie e gli stessi servizi a livello transnazionale: ecco perché molte di quelle più popolari in Italia sono gestite da aziende con sede a Malta o nel territorio olandese di Curaçao.
Chi si dedica alle schedine online può contare non solo su quote fisse, ma anche su quelle live che vengono ricalcolate di minuto in minuto in base alle azioni di gioco. Questa modalità è la preferita dei professionisti delle scommesse perché permette di piazzare schedine con precisione millimetrica sulle previsioni, aumentando incredibilmente le probabilità di vittoria. Moli siti o app mobili ospitano anche trasmissioni in streaming, grazie a collaborazioni con canali sportivi dedicati al calcio o al rugby, come all’equitazione. Il futuro del gioco sta proprio nell’integrazione di più servizi, sfruttando la comodità del digitale.