Intorno alle 18.45 di giovedì 21 aprile il principe Alberto II di Monaco ha raggiunto la città di Matera per una breve visita alla città dei Sassi.
Alberto II di Monaco ha poi raggiunto un albergo nel cuore dei rioni Sassi, “blindato” da uomini della sicurezza e forze dell’ordine che sorvegliano le aree adiacenti la struttura ricettiva.
Il viaggio di tre giorni del principe, cominciato il 20 aprile con le tappe di Terlizzi per la visita alla tomba di un suo antenato e Trani, è proseguito questa mattina con le altre due tappe pugliesi in programma a Canosa e Poggiorsini e dopo la breve visita nella città dei Sassi si concluderà venerdì 22 aprile ad Alberobello, la città dei Trulli.
Nella mattinata di venerdì 22 aprile il Principe Alberto II di Monaco ha deciso di effettuare una passeggiata a piedi dall’albergo per raggiungere la Prefettura di Matera, dove ha incontrato il Prefetto Sante Copponi, il sindaco di Matera Domenico Bennardi, il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese e il Questore di Matera, Eliseo Nicolì, che ha donato una riproduzione di un poliziotto in terracotta realizzata dall’artigiano materano Mario Daddiego. Piero Marrese ha donato invece al principe monegasco un acquerello dell’artista materano Pino Oliva.
A seguire il Principe Alberto II di Monaco ha raggiunto la Cripta del Peccato Originale, la “Cappella Sistina” delle chiese rupestri, ubicata a dieci chilometri dalla città di Matera, sulla strada statale 7 in prossimità dell’azienda Dragone in contrada Pietrapenta. Qui è stato accolto dall’ex sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, che insieme ad alcuni amici del Circolo La Scaletta ha scoperto questa chiesa il 1 maggio 1963. All’incontro hanno partecipato anche il Consigliere regionale Piergiorgio Quarto e Antonio Minonne, collaboratore della Fondazione Zetema.
Il “deus ex machina” della visita del principe monegasco a Matera è l’attore Domenico Fortunato. Lo abbiamo raggiunto al telefono questa mattina.
Dopo aver portato a Matera Barbara Broccoli, la produttrice di Spectre (dove sei stato l’unico attore italiano durante le riprese girate a Londra nel 2014) e No Time To Die, due film della saga di 007 e per la prima volta nel 2001 in gran segreto il regista Mel Gibson che cercava un set a cielo aperto ideale per il film “The Passion of Christ” e la fiction “Sorelle” trasmessa su Rai 1 oggi è toccato al Principe Alberto II di Monaco, come mai non si poteva conoscere nulla di questa visita?
“A me piace agire in assoluta riservatezza, per la mia città faccio qualsiasi cosa in assoluta riservatezza. Perchè questa riservatezza? “Quando un amico mi chiede un favore loo faccio in assoluta riservatezza?
Come è nata la conoscenza con il Principe Alberto II di Monaco? “E’ un’amicizia nata da una lunga storia di famiglia. Frequento Montecarlo da quando ero bambino e una parte della mia famiglia risiede lì. Questa visita si doveva tenere già l’anno scorso ma a causa della pandemia è stata rimandata di un anno. A novembre scorso abbiamo fatto già i sopralluoghi di alberghi e ristoranti”. Non eri presente però in Prefettura questa mattina, perchè? “Ho salutato il Principe Alberto molto presto e sono partito a Roma per una riunione in Rai”.
Adesso cosa ci dobbiamo aspettare, altre visite di personaggi internazionali a Matera?
“Chi lo sa, Dio è grande”.
Michele Capolupo
Nella foto il principe Alberto II di Monaco all’arrivo nei Sassi di Matera e prima di lasciare l’albergo dove è stato ospitato nel cuore dei Sassi di Matera (foto www.SassiLive.it)