“La tutela ambientale richiede un impegno costante e forte delle istituzioni, a partire dalla Regione. Ma è essenziale anche l’atteggiamento delle persone e in particolare dei giovani, che con i loro comportamenti possono incidere concretamente sulla qualità della vita. Educare alla resilienza, cioè alla capacità di reagire alle avversità, diventando protagonisti di un percorso di crescita, nella scuola e nella società, è un momento essenziale del percorso educativo, ed il corso organizzato da FARBAS va certamente in questa direzione. Mi auguro che questa iniziativa possa coinvolgere altre scuole e altri ragazzi. Vi invito a pungolare le istituzioni, a rappresentare le vostre esigenze, a reclamare il vostro spazio nella società: così si diventa cittadini e si costruisce la capacità di esercitare diritti e doveri. La Regione è dalla vostra parte e farà il possibile per difendere l’ambiente e costruire un futuro sostenibile per la nostra Basilicata”.
Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente Cosimo Latronico rivolgendosi ai ragazzi che oggi a Potenza hanno partecipato alla giornata conclusiva del percorso didattico “Educare alla resilienza”, promosso dalla FARBAS nell’ambito del progetto “AQUAB”.
Al centro delle attività didattiche il tema della resilienza, per ripensare le parole ed i comportamenti della vita quotidiana soprattutto di fronte alle sfide che i cambiamenti climatici ci stanno imponendo. Nella giornata conclusiva i ragazzi coinvolti hanno raccontato cosa questo percorso ha significato per loro, manifestando, così come emerso durante le lezioni, la volontà e la determinazione di mettersi in gioco per trasformare le difficoltà in opportunità per sé stessi e per l’ambiente.