Con la conferma di Antonio Cefola a segretario regionale Uiltrasporti si è concluso il congresso dell’organizzazione di categoria della Uil al quale sono intervenuti il segretario generale nazionale Claudio Tarlazzi e il segretario regionale Uil Vincenzo Tortorelli. La nuova segreteria che affianca Cefola è composta da: Vito Lucia (segr. Aggiunto con delega autoferrotranvieri), Gerardo Ligrani (segr. Organizzativo con delega igiene ambientale), Michele Miolla (delega provincia Matera), Antonietta Pecce (delega logistica e Cpo), Donato Caponero (delega ferrovieri).
Cefola nella relazione ha detto che giungono notizie confortanti sul lato infrastrutturale con la fine dei lavori di elettrificazione della Potenza-Foggia previsti nel 2026 e l’approvazione del progetto della ferrovia Ferrandina-Matera da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e del ministero per la Transizione Ecologica. Tutto, finalmente, fa ritenere che le F.S.I. stiano arrivando a Matera e la cui firma dei contratti del progetto e dell’appalto dei lavori è prevista tra qualche mese con il riavvio dei cantieri tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2023″. Ma per il sindacato dei lavoratori del trasporto non è oro tutto ciò che luccica. “Adesso – dice Cefola – c’è da attenzionare il Gruppo FS a fare un ulteriore passo per una regione che, purtroppo, continua a spopolarsi perché non riesce a dare risposte ai tanti giovani che abbandonano questa regione perché non trovano sufficienti sbocchi occupazionali. La Uiltrasporti ha più volte chiesto al Gruppo FS di emanare manifestazioni di interesse per l’assunzione di giovani dando priorità alla residenza in regione Basilicata”.
Il “tallone d’Achille” della mobilità regionale resta il trasporto su gomma. “E’ il caso di ricordare che il 22 novembre 2019, dopo aver scongiurato la proposta assurda di indire la nuova gara per il TPL lucano con 9 bacini, come Uiltrasporti – dice Cefola – abbiamo organizzato un importante evento che ha visto participi tutti i soggetti interessati al macrocosmo della mobilità i cui hanno evidenziato proposte concrete e fattive. Oggi, a distanza di tre anni, possiamo essere soddisfatti di quella discussione fatta tra la Uiltrasporti e rappresentanti del Governo Nazionale, Regionale, ANAV, ASSTRA, Provincie che ha sicuramente contribuito a stabilire criteri di garanzia per le nuove Gare del TPL e TPU. A ciò è seguito “Il contratto ponte” per circa 50 milioni di euro all’anno firmato da Regione Basilicata e Cotrab per il risanamento di una debitoria pregressa, l’istituzione di nuove linee, nuove percorrenze, pagamenti diretti e rapidi alle aziende, e la gestione più snella di regimi sanzionatori e contenzioso possa finalmente risolvere definitivamente la problematica del pagamento degli stipendi ai circa 1300 lavoratori assicurando certezze e fiducia alle proprie famiglie. Nonostante gli evidenti passi in avanti purtroppo registriamo ancora difficoltà da parte di alcune associate al Cotrab nel pagamento regolare dello stipendio ai lavoratori con arretrati che sfiorano le quattro mensilità”.
Poi c’è la “partita merci”. “Come Uiltrasporti Basilicata da tempo sollecitiamo l’affermazione e consolidamento del trasporto merci su ferro con documenti, convegni pubblici e confronti istituzionali affinché si affermi la cultura di un trasporto veloce, sicuro e sostenibile in una regione come la nostra che si trova in una posizione strategica. Infatti la Basilicata ha una funzione naturale di cerniera del Mezzogiorno che con una adeguato sistema infrastrutturale e una adeguata integrazione nelle reti di trasporto nazionale creerebbe linee trasversali e alternative alle attuali dorsali Adriatica Sud e Tirrenica Sud snellendo di gran lunga l’attuale traffico viario e ferroviario; inoltre con la costruzione della linea ferroviaria Ferrandina – Matera con conseguente prolungamento su Gioia del Colle, la Basilicata darebbe la possibilità di collegare i tre mari Tirreno, Adriatico e Ionio anche con la rete ferroviaria con tutti i benefici che ne possono derivare per i porti e aeroporti del sud. Si creerebbe, così, la possibilità di unire con rete ferroviaria le aree industriali S. Nicola di Melfi-La Martella-Tito-val Basento tra loro e il resto del territorio nazionale con enormi benefici al traffico viario”. Al congresso è intervenuta l’assessore alle Infrastrutture Donatella Merra che ha definito “maestosa e ricca di contenuti” la relazione di Cefola ripercorrendo le tappe del percorso congiunto con i sindacati verso il nuovo contratto di servizio e la riforma dei trasporti” confermando che la nuova gara per il Tpl sarà fatta a fine anno con obiettivi centrali allineare condizioni dei lavoratori, pari diritti e opportunità ed efficienza dei servizi. Merra ha ribadito la volontà di voltare pagina nella gestione della mobilità regionale nell’interesse di lavoratori e cittadini.