Dal 27 al 30 aprile 2022 ritorna l’attesissimo Concorso Enogastronomico Internazionale “Basilicata a Tavola”, la quattro giorni dedicata al gusto e alla cultura, aperta a una pluralità di aspetti e attività, dalle gare culinarie agli incontri legati all’enogastronomia, alla promozione del territorio e alla sperimentazione didattico-professionale.
La manifestazione, organizzata dall’Istituto Alberghiero “G. Gasparrini” di Melfi, ha ottenuto negli anni importanti riconoscimenti, ed è inserita nel Programma triennale del Ministero dell’Istruzione per la valorizzazione delle Eccellenze.
Ben 34 istituti alberghieri provenienti da 14 regioni d’Italia giungeranno a Melfi per partecipare alla competizione, valorizzando il made in Basilicata, le tipicità dell’enogastronomia lucana, la sua bellezza paesaggistico-naturalistica e il patrimonio artistico-culturale della regione.
Per i giovani professionisti del domani legati alla filiera dell’enogastronomia, della ristorazione, dell’accoglienza turistica e dell’imprenditoria, il Concorso rappresenta un’occasione unica per incontrarsi e conoscersi nel reciproco contributo all’innovazione creativa di “Basilicata a Tavola”, nell’ottica di un reale sviluppo socio-economico del territorio, in un’operazione di marketing assolutamente eccezionale.
Così il Presidente del Comitato Tecnico-Scientifico del Concorso, Michele Masciale:
“Siamo lieti di presentare la nuova edizione del Concorso “Basilicata a Tavola”, riprendendo con rinnovato entusiasmo un dialogo con le altre scuole italiane e con le realtà locali che, invero, non si è mai interrotto e che quest’anno torna finalmente ad esprimersi in tutta la sua creatività e ricchezza di contributi: giunta all’XI edizione, Basilicata a Tavola è del resto l’unica competizione scolastica nazionale che sia finora riuscita a far sedere l’Italia intera alla tavola dei sapori e delle tradizioni lucane.
Siamo pronti ad accogliere le numerose delegazioni studentesche in arrivo da tutt’Italia, con la convinzione che – dopo due anni di stop pandemico – sarà più bello ritrovarsi e condividere giorni di festa e di sana competizione. L’intento è valorizzare la cultura enogastronomica della Basilicata, facendo leva sulla formazione professionale degli studenti e sulla sinergia con i vari attori socio-economici del settore alberghiero. Per far ciò occorre integrare la scuola, le istituzioni e le aziende locali in un sistema integrato di sviluppo territoriale, pensando innanzitutto alle tipicità del Vulture, coniugando le forme ed i tempi della sperimentazione didattica con modelli e tecniche di ricerca proprie del marketing turistico e culturale. Ebbene, abbiamo capito che il Concorso è la formula vincente attraverso cui realizzare tutto questo.
E che l’Istituto Gasparrini abbia continuato a promuovere una progettualità vincente, giocando tutte le carte di un’attenta apertura al territorio anche in piena pandemia lo prova il fatto che, oltre al riconoscimento ministeriale, con delibera comunale n. 63 del 25 maggio 2020 il Concorso “Basilicata a Tavola” veniva riconosciuto come “Bene immateriale della Città di Melfi.
In questi anni, il Concorso è diventato un incubatore di idee e di prassi, in grado di innovare la scuola, i suoi approcci educativi, gli sti di insegnamento, i percorsi di formazione ed apprendistato. A darne testimonianza è, ogni volta, la grande partecipazione degli istituti alberghieri d’Italia e di Europa. Ci apprestiamo dunque non solo a vivere un evento, bensì a realizzare l’ennesima tappa di un progetto più esteso ed articolato che ha innescato un processo di rigenerazione della nostra scuola e del territorio locale”.
L’evento è stato presentato ufficimente attraverso una conferenza stampa svoltasi nella Sala Giunta del Comune di Melfi a cui hanno partecipato il Sindaco di Melfi, Giuseppe Maglione;il Presidente del Club Automoto d’epoca città di Melfi, Felice Mallano;
Il Comitato tecnico scientifico del Concorso e il Presidente, prof. Michele Masciale;
il Dirigente Scolastico dell’IIS “G. Gasparrini” di Melfi, prof. Carlo Massaro; il Presid. del Consiglio d’istituto, Antonio Fuschetto e rappresentanze delle associazioni della città federiciana.