Il presidente Francesco Somma, il direttore generale Giuseppe Carriero e il Consiglio di presidenza di Confindustria Basilicata hanno incontrato, lunedì scorso presso la sede potentina della confederazione, il neo assessore alle Attività produttive, Lavoro, Formazione e Sport della Regione Basilicata, Alessandro Galella, per un primo confronto sui principali temi che impattano lo sviluppo del sistema produttivo e la tenuta socio economica del territorio.
Somma ha espresso all’assessore la necessità di favorire una nuova fase di stabilità politica e operosa attività amministrativa per affrontare le principali urgenze imposte da inedite e concomitanti complessità di questo determinato momento storico.
Tra le priorità rappresentate all’assessore – accompagnato, nell’occasione, dall’ingegnere Giuseppina Lovecchio – alcune proposte per calmierare, anche a livello locale, i drammatici effetti dell’impennata dei costi energetici, particolarmente gravi per il mondo della produzione. In primis tra questi, misure di sostegno alla realizzazione di impianti di produzione di energia verde a fini di autoconsumo.
Al centro del confronto, gli interventi volti a migliorare competitività e attrattività del territorio, a partire dal rilancio delle aree industriali, garantendo servizi adeguati di gestione e manutenzione degli insediamenti produttivi. Questo anche alla luce della piena operatività della Zes Jonica che potrà avere avvio subito dopo l’ultimo atteso via libera formale alla governance da parte della Corte dei Conti, per poter procedere alla rapida realizzazione degli interventi di infrastrutturazione nelle aree industriali di Tito e Matera. Confermato anche l’impegno per il polo logistico di Ferrandina.
Il presidente Somma ha poi sollecitato il rapido sblocco delle risorse da destinare ai Contratti di sviluppo a valenza regionale, per i quali le imprese hanno manifestato forte interesse, e misure di affiancamento al Piano “Transizione 4.0”, a sostegno della digitalizzazione delle imprese.
Forte attenzione è stata riservata al tema della formazione, sempre più orientata alla riduzione del gap tra domanda e offerta di lavoro e sulla necessità di procedere speditamente verso l’attivazione di nuovi ITS per recuperare il deficit di competenze nei settori delle varie specializzazioni produttive, a partire da Meccatronica, Edilizia e Turismo.
Rispetto alla delicata fase che stanno vivendo lo stabilimento Stellantis e il suo indotto, l’assessore Galella ha garantito l’iniziativa da parte della Regione volta a sollecitare la multinazionale a dettagliare il piano industriale e le prospettive di sviluppo, concorrere alla creazione delle condizioni per confermare e rinnovare l’impegno del gruppo sul territorio e prevedere misure di accompagnamento alla riconversione dell’indotto.
Il Consiglio di Presidenza ha espresso, infine, apprezzamento per la volontà annunciata dall’assessore Galella di rilanciare la concertazione e i tavoli partenariali.