Francesco Sanseverino, già Sindaco dell’Amministrazione Comunale di Grassano dal 2012 al 2017, in una nota esprime alcune riflessioni sulla gestione amministrativa del Comune di Grassano da parte dell’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Filippo Luberto. Di seguito la nota integrale.
Nell’orripilare quando, trovandomi in perfetta solitudine ad assistere ad un recente e assonnato consiglio comunale, i miei residuali neuroni della corteccia prefrontale mi hanno fatto sussultare e, all’unisono, strabuzzare i globi oculari nell’udire l’interlocuzione di un assessore (laureato!): “se avrebbe riscontrato il revisore…….” ; vero è che anche il linguaggio subisce nel tempo evoluzione e adattamenti; rimangono, però, immutabili le basilari regole sintattiche e grammaticali!
Come sindaco della precedente amministrazione comunale di Grassano (2012-2017) e nella imminenza delle elezioni prossime venture mi sorgono spontanee alcune considerazioni. Se è pur vero che viviamo tempi difficili anche per la complessità dell’azione amministrativa , cionondimeno non si può lasciare spazio al dilettantismo politico e alla improvvisazione gestionale. Ma ciò che maggiormente non è tollerabile è il rituale atteggiamento denigratorio di chi mente sapendo di mentire: la “sicumera” (termine di probabile etimologia latina) ma che, essenzialmente, trasferisce l’idea di una sicurezza presuntuosa, superba, esibizionista, persino teatrale e che si associa ad una infinità di sinonimi mal si concilia con la realtà dei fatti e le croniche manchevolezze degli attuali inquilini del municipio di Grassano e trova riscontro solo e non oltre la punta del loro apparato olfattivo.
Ed ecco che, con un colpo di coda e raschiando il fondo di un barile ormai prosciugato si cercano possibili accoliti, compiacenti o magari “stressati”, per incarichi e affidamenti dell’ultima ora elargiti con fiera movenza padronale.
Non è più il tempo, quindi, di stare a guardare: è oramai inderogabile che la comunità grassanese si scuota dal sopore e dall’obnubilamento socio-culturale, si liberi da particolarismi politici e adotti il nostro progetto di condivisione di un moderno e reale protagonismo civico per poter scrivere una nuova pagina per questo paese.