Frase sessista del consigliere regionale Rocco Leone all’assessore regionale Donatella Merra, Oliva (Segretario PD Montescaglioso):”Inaccettabile il silenzio dell’Amministrazione Comunale di Montescaglioso. Di seguito la nota integrale.
Sono ormai passati giorni dal Consiglio Regionale che ha rieletto il Presidente del Consiglio Regionale, al quale vanno i migliori auguri di buon lavoro, e sono passati, ahinoi, ormai giorni da quel Consiglio Regionale in cui l’ex Assessore alla Sanità Rocco Leone si è ritagliato un po’ di spazio con una frase volgare e sessista indirizzata all’Assessora Donatella Merra, alla quale va tutta la nostra Solidarietà.
Davvero un pessimo esempio quello dato dal Consigliere Regionale Leone che si è reso fuori luogo e non degno di rappresentare il Popolo Lucano tra i banchi del Parlamentino Lucano. In questo clima tante Amministrazioni di Città vicine alla nostra Montescaglioso hanno espresso il loro sconcerto e preso le distanze dall’uscita fuori luogo dell’ex Assessore, ma non l’Amministrazione Comunale di Montescaglioso, la quale alla via dell’indignazione ha preferito quella di un inaccettabile silenzio. Come detto, sono passati ormai giorni dai fatti e nessuna presa di posizione, nessun comunicato sul tema è stato fatto da parte delle pagine istituzionali del nostro Comune.
Un silenzio che non giova alla storia della nostra città.
Una storia costruita dall’impegno di tante Donne, a partire da Vincenza Castria, Marianna Menzano e tante altre ad arrivare a Maria Bubbico Primo Sindaco Donna di Montescaglioso, le quali hanno sempre lottato per i diritti e per l’emancipazione femminile.
Noi del Partito Democratico di Montescaglioso ci riconosciamo in quei valori e in continuità con quelle battaglie e con la storia della nostra Comunità, chiediamo al Consiglio Comunale largamente rappresentato da Consigliere e Amministratrici, ai due Gruppi Consiliari della nostra Città di adottare un ordine del giorno nel primo Consiglio Comunale utile in modo tale da salvaguardare la storia della nostra Città, prendere le distanze da una vicenda incresciosa e deplorevole e per ricordare a tutti che il rispetto della Donna è sempre e non solo l’8 marzo e il 25 Novembre.