Lunedì 9 maggio 2022 otto classi del Triennio di tutti gli indirizzi del Liceo Stigliani di Matera incontreranno da remoto una delle scrittrici più apprezzate oggi nel panorama letterario contemporaneo del nostro Paese, Chiara Gamberale. Gli studenti, dopo aver letto il suo ultimo romanzo “Il grembo paterno” e dopo aver condiviso riflessioni, curiosità, spunti critici con le loro docenti di riferimento, hanno composto domande da porre all’autrice durante l’incontro. È un’occasione preziosa per la nostra comunità scolastica incontrare una scrittrice come Chiara Gamberale che ha al suo attivo, nonostante la giovane età, molti romanzi, ha ideato e condotto trasmissioni televisive, collabora con giornali e riviste importanti, come “La Stampa”, “Vanity Fair”, “Donna Moderna”, “Io Donna”, conduce “Io, Chiara e l’Oscuro” su Rai Radio 2, vi è una trasposizione cinematografica tratta dal suo libro “Una passione sinistra”, è arrivata finalista all’ambito premio Campiello con “La zona cieca”. Il suo romanzo di esordio è “Una vita sottile”, edito nel 1999, che tratta il delicato tema dei disturbi alimentari che la scrittrice conosce da molto vicino perché li ha vissuti in prima persona. In tutti i suoi romanzi vi è un pezzo di se stessa e della sua vita, ecco perché la sua scrittura appare sincera e diretta ed ecco perché il lettore crea con lei un rapporto di fiducia e grande empatia. Il suo sguardo verso l’uomo è attento ed arriva a scandagliarne l’animo e a rappresentarlo sulla pagina senza filtri, senza troppa retorica e senza alcuna vena patetica o pietosa. E per di più i suoi romanzi, le sue storie, pur trattando temi difficili, ci forniscono degli spunti per risollevarsi sempre, per ritrovare la forza per continuare a camminare per la nostra strada nonostante gli ostacoli, a risorgere magari più forti di prima.
La scrittrice, contattata a novembre grazie alla valida collaborazione della libreria Di Giulio di Matera, si è mostrata sin da subito desiderosa di incontrare gli studenti in presenza, ma, nel corso dei mesi, l’aggravarsi della situazione pandemica e le preoccupazioni ad essa legate, hanno fatto propendere le parti per una modalità on line che, tra l’altro, permetterà a più alunni contemporaneamente di partecipare all’incontro sopperendo anche ai soliti problemi legati agli spazi.
Gli studenti hanno estrapolato tre nuclei tematici da “Il grembo paterno”, ovvero i disturbi alimentari, le complesse relazioni genitori-figli e il tradimento, su cui porranno la maggior parte delle domande, oltre ad improvvisarsi critici letterari e a fornire le loro impressioni sullo stile, sulla struttura narrativa e sul lessico utilizzato.
Con l’auspicio di continuare ad arricchire sempre più il bagaglio culturale degli allievi e la loro capacità critica rispetto alle problematiche sociali ed esistenziali, il Liceo “Tommaso Stigliani” è fiero di aver ideato questo incontro e ringrazia la Dirigente, Rosanna Papapietro, per il suo appoggio e tutti i docenti che si spendono ogni giorno con passione per fornire tali opportunità culturali.