Dopo la nuova esperienza televisiva al Grande Fratello, lo storico reality di Canale 5, il soprano Katia Ricciarelli ha raggiunto nuovamente la città di Matera per il “Gala della Lirica” al teatro Guerrieri con 25 allievi dell’Opera Studio 2.0 e 15 allievi della Master Class in direzione d’Orchestra. L’evento musicale è stato organizzato da “La Camerata delle Arti”.
Francesco Zingariello, direttore artistico de La Camerata delle Arti, ha precisato: “Questo appuntamento chiude un percorso importante legato alla consolidata esperienza del progetto Opera Studio 2.0, con la partecipazione dei corsisti della masterclass in direzione d’orchestra del maestro Samale”.
Madrina della serata il soprano Katia Ricciarelli, da sempre parte integrante dell’associazione nella quale svolge un ruolo fondamentale; sul palco si son esibiti i corsisti dellOpera Studio 2.0, artisti di consolidata esperienza teatrale che si perfezionano alla scuola de La Camerata delle Arti, accompagnati dallOrchestra da Camera di Puglia e Basilicata, diretta dai corsisti della master class coordinata dal maestro Nicola Samale. In programma musiche di Donizetti, Verdi, Puccini Mozart e Rossini. E un gran finale a sorpresa per la festa della mamma. Katia Ricciarelli ha chiesto a Francesco Zingariello di cantare la canzone più nota dedicata alla mamma, “Mamma, son tanto felice”, eseguita piano e voce da Francesco Zingariello, Katia Ricciarelli e dal pubblico che ha gremito questa sera il teatro Guerrieri di Matera.
“Nonostante la pandemia – ha sottolineato Zingariello – non ci siamo mai fermati e questo ci ha consentito di proseguire nelle attività di formazione di giovani professionisti della musica e della lirica che rappresenta il nodo centrale della nostra attività. In particolare, per quanto riguarda lopera studio 2.0, abbiamo registrato la partecipazione di 25 cantanti provenienti da tutta Italia (Lombardia, Campania, Piemonte, Calabria, Puglia, Basilicata, Veneto, Lazio) che hanno seguito 6 mesi di intenso studio tecnico, di repertorio e registico. Anche il 2022, dunque, consegna al settore artistico figure formate e pronte ad affrontare i grandi palcoscenici e i grandi titoli operistici come la Traviata di Giuseppe Verdi, uno dei grandi titoli che sarà messo in scena questa estate. Il nostro obiettivo, infatti, è quello di preparare gli allievi al confronto con piccole e grandi realtà musicali, coinvolgendoli nelle nostre produzioni e fornendo loro tutti gli strumenti personali e professionali, per trasformare una passione nella loro professione. Il grande successo della master class in direzione dorchestra, poi, ci ha confermato che cè voglia di grande musica e che le nuove generazioni posseggono le potenzialità per rappresentarla nel modo migliore”.
Di seguito gli allievi coinvolti e la scaletta completa dei brani eseguti con il direttore d’orchestra
Diserio Romilda – quando men vo
Armeno Francesco – Il lamento di Federico
Pisano Eleonora -io son l’umile ancella
Nostrato Deborah – o mio babbino caro
Sinfonia Barbiere – direttore Rosaria Massaro
Viscovo bambina – Non mi dir – direttore Angelo Manzara
Meo Maria Paola (stizzoso, o mio stizzoso) orchestra – Simone Loffredo
Marino Gianni (largo al factotum) orchestra – Lorenzo Marino
Hattori Aira (ah, ich fules) orchestra – Giampiera Divico
Cuscianna Ilaria (Voi che sapete) – orchestra – Gianpiera Divico
Temporale – Nicola Albano
Viscovo Bambina (senza mamma) – Giuseppina Conti
Mele Nicola – Alla paterna mano
Carenza Maria Vincenza (della crudele Isotta) orchestra – Simone Gambaro
Malagnini Nicola (Una furtiva lagrima) – Gina Nicoletti
Tivelli Bianca Maria mi chiamano Mimì – orchestra Rosaria Massaro
Viscovo Bambina (è strano) orchestra – Grazia Giusto
CLICCA QUI PER IL LIVE DI BAMBINA VISCOVO
La fotogallery del concerto (foto www.SassiLive.it)