200 anni di reclusione, la somma complessiva delle 16 condanne chieste dal pm della Direzione distrettuale antimafia di Potenza Anna Gloria Piccininni, nell’ambito del processo su un’operazione del 2018 contro il clan Schettino, operante nel Metapontino.
La requisitoria del pubblico ministero, che si è svolta lunedì 9 maggio davanti al Tribunale di Matera, è durata oltre quattro ore.
Il 4 ottobre 2018 le forze dell’ordine arrestarono 25 persone (12 in carcere e 13 ai domiciliari).
In particolare, la condanna più alta (a 28 anni di reclusione) è stata chiesta per Gerardo Schettino, un ex
carabiniere, ritenuto dagli investigatori dell’antimafia lucana a capo del clan.
Oltre alle 16 le richieste di condanna, tra cui la più bassa di 4 anni di reclusione il pm ha chiesto un’assoluzione per prescrizione.
Il processo è stato aggiornato al 19 maggio 2022, con un calendario di udienze già fissato fino al 6 giugno prossimo.