Domenica 15 maggio 2022 alle ore 17 nell’auditorium del Centro sociale “Di Gilio” di Lavello è in programma un evento per ringraziare i tanti sostenitori della fondazione Alessandra Bisceglia.
L’iniziativa è promossa nell’ambito della Giornata internazionale per la consapevolezza sulle anomalie vascolari.
Di seguito i particolari.
-“Ci sono infiniti modi per dire grazie e per dimostrare riconoscenza. E siccome di motivi per ringraziare ne abbiano tanti, così come tantissime sono le persone a cui manifestare la nostra piena gratitudine abbiamo deciso di organizzare un momento in cui chiamare a raccolta tutti: istituzioni e associazioni, commercianti e imprenditori, aziende, volontari, sostenitori, amici”.
Con queste parole, la Fondazione Alessandra Bisceglia annuncia l’evento di ringraziamento dal titolo “Un pomeriggio con ViVa Ale”.
“Trascorreremo un paio d’ore insieme, ritornando ad incontrarci in presenza”, proseguono dallo staff di ViVa Ale: “Sarà l’occasione in cui ognuno di noi potrà ringraziare guardando negli occhi gli amici che ci danno una mano e sostengono senza ricevere nulla in cambio, se non la soddisfazione per aver contribuito a dare un momento di serenità a qualcuno che soffre”.
Organizzato nell’ambito della “Giornata internazionale per la consapevolezza sulle anomalie vascolari”, l’evento inizierà con i saluti istituzionali del sindaco di Lavello, Sabino Altobello. A seguire, gli interventi del presidente comitato scientifico della Fondazione Alessandra Bisceglia, professor Cosmoferruccio De Stefano (dal tema “Che cosa sono le anomalie vascolari?”) e della referente per i rapporti istituzionali della Fondazione, la psicologa e psicoterapeuta Raffaella Restaino (“La Fondazione ViVa Ale si racconta”). Dopo la proiezione di video, la testimonianza di alcuni pazienti ed uno spazio dedicato alla musica e alla voce della cantante lucana Roberta Pagano ci sarà la consegna dei premidella lotteria, promossa dalla Fondazioneper raccogliere fondi da destinare alle attività di assistenza e di supporto ai pazienti affetti da malattie rare e ai loro familiari.