Giovedì 12 maggio a partire dalle ore 15 presso il Consiglio regionale sala A è in programma la Tavola rotonda (in presenza) con gli attori istituzionali che quotidianamente sono impegnati nell’accoglienza e nella tutela di minori soli presenti sul territorio lucano. L’iniziativa conclude Corso di formazione per aspiranti tutori volontari per minori stranieri non accompagnati.
L’evento si inserisce nel percorso di formazione promosso dal Garante dell’Infanzia e Adolescenza, Vincenzo Giuliano, che ha voluto raccogliere la disponibilità e l’adesione del Prefetto di Potenza, Michele Campanaro; Presidente del Consiglio Regionale, Dott. Carmine Cicale; Presidente del Tribunale per i minorenni di Potenza, Valeria Montaruli; Presidente Associazione Lucana Tutori Volontari MSNA, Alessandra Noce; Comunità accoglienza Iscra, Donato di Sanzo; Responsabile Protezione Civile di Potenza, Pino Brindisi.
“A partire dalle politiche amministrative regionali e degli enti locali fino all’esercizio della tutela volontaria ad opera di cittadini che, volontariamente e a titolo gratuito, offrono il loro prezioso tempo ed energia, l’accoglienza di minori soli deve essere sempre all’attenzione delle Istituzioni e delle comunità locali tutte”, afferma Vincenzo Giuliano, Garante dell’infanzia e dell’adolescenza di Basilicata.
Al 31 marzo 2022, i report ufficiali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, riportano 217 minori presenti in Regione. Al fine di garantire i diritti a ciascun minore, è prevista la figura del tutore volontario, ai sensi della Legge 47/2017, che, dopo un periodo di formazione a cura del Garante regionale, viene nominato dal Tribunale per i minorenni.
Quest’anno la partecipazione al Corso di formazione ha visto la presenza media di 55 persone collegate in piattaforma ZOOM che si sono confrontati con professionisti del settore sui temi strettamente legati all’accoglienza di minori soli, dagli aspetti giuridici ai diritti loro garantiti.
“L’incontro in presenza del prossimo 12 maggio sarà occasione per le persone formate di confrontarsi direttamente con le Istituzioni non solo per concludere il percorso di formazione ma soprattutto per sentirsi parte di un sistema integrato e integrante che vede nella tutela volontaria un passaggio importante dalla tutela legale, fino a pochi anni fa svolta dagli enti locali, alla tutela quale espressione di partecipazione diretta e di cittadinanza attiva a favore di tanti bambini e adolescenti stranieri presenti in Basilicata”, afferma il Garante regionale.
Il Corso di formazione è stato realizzato grazie al supporto tecnico dell’Istituto don Calabria – Area Sociale e Formativa, da anni partner dell’Ufficio del Garante per la formazione di tutori volontari.
“È stato molto stimolante potersi confrontare con tante persone sempre attente, puntuali alla formazione e disponibili ad entrare in un mondo complesso come quello dell’accoglienza di minori non accompagnati. Leggere nei volti dei partecipanti l’interesse, il desiderio e talvolta quella sana preoccupazione per una nuova esperienza non solo formativa ma anche di partecipazione attiva ha aiutato tutti, relatori e partecipanti, a porre attenzione e consapevolezza sia sulle personali motivazioni e aspettative che sulla concreta possibilità di porter dedicare tempo ed energie ai minori soli presenti in Basilicata” afferma Giuseppe Marino – Istituto don Calabria.
Continua il Garante: “Un sentito ringraziamento a tutti i relatori che hanno partecipato gratuitamente con i loro preziosi contributi al percorso di formazione: Valeria Montaruli, Paola Andrisani, Caterina Traficante, Angela Maria Bitonti, Luisa Comitino, Sergio Manieri oltre agli esperti del Tavolo Tecnico che hanno moderato gli incontri: Mario Coviello, Myriam Russo, Filomena Labriola, Eduardo Bellarosa, Rita Marsico”.
“Auguriamo ai prossimi tutori volontari un buon esercizio della loro funzione e un sentito ringraziamento per quanto di bene faranno ai nostri ragazzi a nome della Comunità!”