Uil Fpl: a rischio chiusura alcuni servizi del Dipartimento di Salute Mentale Asp. Di seguito la nota integrale.
Mancano i medici nel Dipartimento di Salute Mentale (DSM) dell’ASP di Potenza e quelli presenti sono costretti spesso aad un sovraccarico di attività con tutti i disagi che ne conseguono, soprattutto in un Dipartimento così delicato che ha a che fare con la salute mentale, con persone problematiche e disagiate.Cosa ha rallentato le procedure concorsuali in atto non è dato saperlo. La cosa certa è chei pensionamenti hanno di gran lunga superato le nuove assunzioni e ciò ha provocato rallentamenti e disagi nelle diverse strutture del DSM. I procedimenti giuridici e burocratici che, da oltre due anni, stannoparalizzando il concorso pubblico unico regionale per la branca di psichiatria,indetto dall’ASM con deliberazione n. 829 del 23.09.2020, per la copertura a tempo indeterminato di n. 6 posti di Dirigente Medico di Psichiatria, non trovanogiustificazioni, trattandosi di servizi essenziali. La politica deve intervenire urgentemente su questo caso ed individuare i responsabili.
Questo concorso doveva svolgersi da tempo, basti pensare che con delibera n. 90 del 04.02.2021è stato approvato l’elenco dei candidati ammessi al concorso. Da allora si sono susseguiti solo rinvii, prese in giro, cronoprogrammi che sono stati puntualmente disattesi e un silenzio imbarazzante, rotto solo da qualche dirigente dell’Azienda Sanitaria, che si è limitato a chiedere di “pazientare”. Al concorso hanno partecipato ben cinquanta medici cheavrebbero potuto, in buona parte, soddisfare le esigenze del Dipartimento di salute Mentale dell’ASP. Con la carenza di medici psichiatri che c’è in tutta Italia, sicuramente i partecipanti al concorso, nel frattempo, avranno trovato un’altra collocazione lavorativa. Siamo convintiinfatti che ormai di questi cinquanta mediciin pochi saranno ancora interessati a parteciparvi.
Con molto rammarico apprendiamo che anche la Direzione Generale ASP non se ne sta assolutamente occupando, nonostante la recente chiusura del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura di Potenza. Insomma, un ritardo colpevole, almeno secondo la ricostruzione dei fatti, per cui la UIL FPL chiede all’Assessore alla Salute di intervenire necessariamente per le sollecite determinazioni del caso.