Sono circa 30 le foto dell’archivio storico di Enel che sono raccolte nella mostra “60 anni alla massima Potenza”: una collezione di immagini per testimoniare alcuni dei momenti più significativi del Gito d’Italia ed il legame tra la corsa ciclistica più importante del Paese, il territorio e i valori condivisi con la multinazionale italiana dell’energia.
La mostra è stata inaugurata stamani nel punto Enel di Potenza.
Arrivo della settima frazione del Giro 2022, la Diamante-Potenza, di 196 chilometri, la città lucana “è stata, ed è ancora oggi una tappa periodica del Giro d’Italia”, ha detto il responsabile mercato di Puglia e Basilicata di Enel, Aurelio Sarno. “Quando abbiamo immaginato questa mostra – ha sottolineato – non immaginavamo che fossero state tante le tappe che hanno visto Potenza protagonista”.
La mostra è stata organizzata per il sessantesimo anniversario dalla nascita di Enel, “un’età portata benissimo – ha commentato Sarno – da un’azienda che investe molto e guarda molto al futuro, non solo al domani, ma anche al dopodomani”.
Una condivisione di valori tra Enel e Giro, come – ha aggiunto Sarno – “il legame con le persone e il territorio, il rispetto dell’ambiente e il gioco di squadra grazie ai quali oggi siamo protagonisti della transizione energetica, non solo in Italia.
Principi nei quali crediamo fermamente – ha aggiunto -. Questo è uno dei 1.200 spazi Enel in Italia. Così come il Giro tocca tanti luoghi, anche Enel è presente in tutti i comuni d’Italia perché vogliamo offrire un’occasione, un punto di incontro per tutti i cittadini che vogliono sapere di più sui temi dell’energia, della sostenibilità e della transizione energetica per dare un contributo – ha concluso Sarno – come cliente, come cittadino e come azienda”.