Il consigliere comunale Sergio Pascale di Patto per Grassano in una nota contesta le modalità di consegna dei kit per la raccolta differenziata dei rifiuti a Grassano. Di seguito la nota integrale.
L’Amministrazione di Grassano guidata dal Sindaco Filippo Luberto ha indetto un incontro pubblico nella giornata di martedì 10 Maggio presso l’Auditorium “della Pace” per illustrare alla popolazione il nuovo servizio di raccolta differenziata con sistema “porta a porta”. Nello stesso comunicato viene riferito che, per il ritiro del “kit famiglia”, bisogna recarsi in un locale comunale nei giorni e negli orari stabiliti. Probabilmente il Sindaco Luberto e l’Assessore all’Ambiente non hanno avuto tempo per leggere il capitolato tecnico che invece prevede esplicitamente che la distribuzione dei kit per la raccolta differenziata alle famiglie e alle altre utenze è a carico della ditta vincitrice dell’appalto!! La ditta “dovrà premurarsi di eseguire la consegna dei kit a domicilio presso tutte le utenze domestiche e non domestiche”. Solo ed esclusivamente in caso di assenza dell’utente, viene rilasciato un talloncino di avviso per il ritiro del kit presso altra sede. Ma di tutto questo non si è parlato, al contrario dai comunicati che circolano (manifesti e locandine dell’Amministrazione) si chiede che siano i cittadini ad andare a ritirare i kit presso l’ex refettorio delle scuole elementari e di conseguenza viene spontaneo chiedersi perché creare questo disagio ai cittadini quando da contratto i kit dovevano essere consegnati a casa? Sono davvero disarmato di fronte alla notevole incompetenza di questo Sindaco e della sua Amministrazione.
Tutto questo, ovviamente, comporta meno costi per l’impresa che ha vinto l’appalto e che verrà pagata da tutti i cittadini e stupisce ancora una volta che l’Amministrazione Comunale e l’Assessore all’Ambiente non si siano accorti di nulla e non intervengano lasciando che la ditta faccia cose diverse da quanto previsto dal contratto. Eppure il sindaco Luberto continua a dichiarare che l’Amministrazione ha lavorato giorno e notte, compreso i festivi, dedicando la massima attenzione a questo progetto che riguarda ogni singolo cittadino.
Caro Sindaco e cari Amministratori, probabilmente avete dimenticato che siete i garanti di tutta la comunità e come tali avete l’obbligo di controllare che venga correttamente applicato qualsiasi contratto stipulato tra il comune stesso e le controparti. Altro che raccolta differenziata a tutela dell’ecosistema, in questo modo semplicistico e superficiale di impostare il servizio i cittadini alla fine pagheranno soltanto di più. Pertanto chiedo che sia rispettato totalmente e in ogni sua parte e senza interpretazioni fantasiose il disciplinare tecnico prestazionale che definisce gli obblighi della ditta e invito l’Amministrazione Comunale a controllare che ciò avvenga. Siamo alle porte della data prevista per il nuovo servizio (13 Giugno 2022) e la cittadinanza non sa nemmeno come regolarsi e soprattutto c’è tanta confusione, ad alcuni cittadini che sono andati a ritirare il proprio kit è stato detto che il loro kit risultava già ritirato e siamo soltanto all’inizio.