“Dopo il Covid ed un ulteriore travagliato percorso amministrativo, dovuto ad un quadro nazionale purtroppo ancora indefinito e comunque in continua evoluzione, la Giunta Regionale ha inteso approvare con un atto di responsabilità il provvedimento di proroga delle concessioni demaniali marittime al 31.12.2023, salvaguardando tutto il settore turistico-balneare, già fortemente provato da due anni di restrizioni pandemiche”.
Lo ha dichiarato l’assessore alle Infrastrutture, Donatella Merra, ribadendo “l’importanza di un atto che ha un grande impatto sociale ed economico, in quanto scongiura la decadenza immediata e generalizzata di tutte le concessioni in essere, in attesa che il legislatore nazionale proceda al riordino della disciplina, secondo gli indirizzi europei.
Le concessioni demaniali già in essere saranno efficaci fino a tutto il 2023, termine massimo consentito dalla legislazione e giurisprudenza in essere, assicurando al settore turistico-ricreativo quella continuità operativa ancora difficile, anche causa del Covid, nelle ultime stagioni”.
“Siamo soddisfatti del risultato raggiunto, sia per gli operatori delle attività turistico-ricreative che per i turisti che sceglieranno di trascorrere l’estate sulle nostre spiagge. Nonostante le incertezze della situazione, che dipendono da un quadro normativo ancora in via di definizione, abbiamo fatto un ulteriore atto di responsabilità utilizzando tutti i mezzi legislativi e normativi a nostra disposizione; il 2023 è l’orizzonte ultimo per il definitivo riordino del settore: stiamo programmando le ulteriori attività che ci competono”, ha commentato l’Assessore. Tra queste “l’importante aggiornamento del Piano regionale di Utilizzo delle Aree Demaniali Marittime (PUAD) che vedrà la luce entro la fine di quest’anno. Quest’ultimo è uno strumento indispensabile per armonizzare, tra l’altro, l’uso pubblico del demanio marittimo con lo sviluppo turistico e ricreativo di tutta la zona costiera del nostro territorio. Un gruppo di lavoro regionale, composto da funzionari con specifiche professionalità, si è occupato di operare la ricognizione complessiva delle concessioni in essere, anticipando i dettati e le raccomandazioni del governo nazionale; si occuperà ora di redigere la nuova versione del Piano che, nelle more dell’evoluzione normativa in materia, permetterà di dare certezza alle concessioni demaniali in atto, assicurare l’interesse pubblico all’ordinata gestione del demanio marittimo e far fronte alla necessità di una più ampia e strutturata offerta turistica.
Un ringraziamento particolare, ha concluso l’Assessore Merra, va alla nuova Direzione generale del Dipartimento Infrastrutture, che appena insediata ha compreso i temi ed attuato prontamente gli indirizzi politici, prodigandosi con tempestività per permettere alla Giunta Regionale di adottare il provvedimento”.
Concessioni demaniali prorogate al 2023 con nuova delibera giunta Regione Basilicata, soddifazione FIBA-Confesercenti Matera. Di seguito la nota integrale.
Approvata in Giunta ieri la DGR che proroga la validità delle concessioni demaniali marittime fino al 31 Dicembre 2023 su proposta dell’Assessore al ramo Donatella Merra. Il provvedimento era atteso dai Balneari Lucani i quali ricevono una boccata di ossigeno in attesa della decisione del Governo che attraverso il DDL Concorrenza, in discussione presso la X Commissione al Senato proprio in questi giorni, deciderà sul futuro delle attuali concessioni così come stabilito dalla sentenza del Consiglio di Stato (ndr). Accogliamo con favore il nuovo insediamento alla Direzione Generale del Dipartimento Infrastrutture della Dottoressa Liliana Santoro alla quale rivolgiamo i nostri auguri ed alla quale auguriamo buon lavoro, siamo sicuri che, viste le competenze del nuovo Direttore Generale, si possa viaggiare a passo spedito verso la pianificazione del litorale Lucano e quindi dotarsi di un nuovo e definitivo piano dei Lidi già dalla stagione 2023. I balneari Lucani dal 2005 attendono la stabilità che solo il piano potrebbe restituire per un cambio di passo che volga verso la qualificazione dell’offerta turistica e che finalmente li ponga allo stesso livello delle più famose coste delle altre Regioni.
L’ormai iniziata stagione balneare 2022 si prospetta molto favorevole visti i 2 anni di “rallentamento” dovuto alla Pandemia ed i primi risultati registrati nelle prime domeniche di Maggio 2022 lasciano credere che esistano tutti i presupposti affinché le imprese recuperino un po’ del terreno perso negli anni scorsi.