Policoro – Oppone resistenza durante controllo alla circolazione stradale e aggredisce Carabinieri. Arrestato. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando Compagnia di Policoro, nel corso di un mirato servizio di pattuglia automontato finalizzato alla repressione del fenomeno delle “Stragi del sabato sera”, hanno tratto in arresto in flagranza dei reati di resistenza aggravata a Pubblico Ufficiale e lesioni personali C. V. (classe 1986), censurato, avvisato orale di pubblica sicurezza.
Domenica 20 maggio 2012, alle ore 04.30 circa, un equipaggio del Pronto Intervento 112 ha proceduto ad effettuare in Policoro, lungo la via Puglia, mirati controlli agli utenti della strada, i quali sono stati sottoposti ad accertamento tecnico con etilometro finalizzato a stabilire il tasso alcolico dei guidatori. Nel corso di un controllo, veniva contravvenzionata per aver effettuato un’infrazione al C.D.S. una giovane donna, successivamente risultata positiva al test dell’etilometro. Il controllo si concludeva con il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Matera della donna, la quale, essendo stata trovata alla guida di un veicolo con un tasso alcolico superiore a 0.8 g/l. Quasi al termine della contestazione delle violazioni a carico dell’utente della strada, giungeva sul posto del controllo di polizia C. V. (classe 1986), censurato, avvisato orale di pubblica sicurezza, il quale effettuava diversi tentativi per ostacolare il lavoro dei militari. Nonostante i diversi tentativi operati da C. V. (classe 1986), i militari concludevano le contestazioni e valutata la condotta del citato soggetto che, invitato più volte ad allontanarsi dal luogo del controllo, desisteva dal farlo, decidevano di accompagnarlo presso il comando della Compagnia per ulteriori accertamenti. A quel punto il C. V. (classe 1986), che mentre saliva a bordo dell’autoradio opponeva resistenza ai militari operanti che riportavano lesioni venivano giudicati guaribili in cinque giorni. L’arresto è stato convalidato dal giudice monocratico penale del Tribunale di Matera su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica di Matera Dr.ssa Cazzetta. Successivamente al giudizio di convalida dell’arresto, su richiesta di applicazione della pena, C.v. è stato condannato in data 21.05.2012 a due mesi e 20 giorni di reclusione con il beneficio della sospensione condizionale della pena.
Policoro – I Carabinieri del Comando Stazione di Policoro, nel corso di un servizio di controllo del territorio svolto nella notte scorsa, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di lesioni volontarie aggravate in concorso tre giovani censurati che hanno picchiato selvaggiamente un loro conoscente.
In particolare, la pattuglia del citato Comando Stazione è intervenuta a seguito della richiesta di soccorso di un giovane censurato policorese che, per futili motivi, era rimasto vittima di una brutale aggressione consumata da parte di un gruppo di suoi conoscenti in una traversa della via Siris. La vittima, che faceva ricorso d’urgenza alle cure dei sanitari del locale Ospedale Civile “Giovanni Paolo II”, riportava lesioni giudicate guaribili in gg. 30 (trenta) s.c., con numerosi traumi contusivi di tipo cranico, facciale, toracico ed agli arti inferiori, nonché la frattura delle ossa nasali. Le immediate ricerche nel centro cittadino consentivano ai militari del Comando Stazione Carabinieri di Policoro, con l’ausilio di una gazzella dell’Aliquota Radiomobile, di intercettare e fermare i sospetti autori del delitto, R.M. (classe 1978) e C.G. (classe 1981) e S.M. (classe 1978), tutti censurati, mentre tranquillamente percorrevano le vie cittadine a bordo di un’autovettura. I tre arrestati, che annoverano un precedente giudiziario specifico, venivano prontamente tratti in arresto nella flagranza del reato, ed in conseguenza della loro pericolosità sociale e della gravità del fatto, venivano tradotti presso la Casa Circondariale di Matera a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno presso la Procura di Matera Dr.ssa Ventricelli, in attesa dell’udienza di convalida ed eventuale giudizio direttissimo.