Pessolano (Azione): “Le dimissioni di Mollica da componente Anci nella Commissione regionale lucani nel mondo sono l’ennesimo fallimento dei Cicala”.
Di seguito la nota integrale di Donato Pessolano, segretario di Basilicata in Azione. “Farsi scappare la professionalità di Franco Mollica è uno degli errori più grandi. La mia solidarietà totale a lui, sono assolutamente d’accordo con la sua scelta. È una vergogna.
Francesco Mollica non è più uno dei componenti Anci all’interno della Commissione regionale lucani nel mondo. Una decisione sofferta, presa perché la situazione è divenuta insostenibile. Come leggiamo nella sua lettera di dimissioni la scelta è maturata dopo una lunga riflessione e a distanza di un anno dalla designazione della nomina ed è frutto di un‘analisi soprattutto etica e morale.
«Anche se in principio – prosegue sulla lettera – ho accettato volentieri un tale incarico, ritenendomi lusingato per il riconoscimento espresso dall’Anci circa la mia competenza in materia,per il ruolo svolto nel passato e, per questo, capace di rappresentaredegnamente e, soprattutto, immediatamente (considerato che l’assemblea annuale si sarebbe tenuta solo dopo pochi giorni), l’organismo in quel contesto, le amarezze del secondo momento hanno lasciato il posto ad una profonda delusione». Donato Pessolano, Segretario di Basilicata in Azione, ha voluto quindi sottolineare l’assoluta inefficienza dei vertici regionali esprimendo la propria solidarietà a Mollica, vice segretario regionale del partito di Calenda: «Per l’ennesimo anno il 22 maggio è passato in sordina senza lasciare alcuna rilevanza. Un ennesimo fallimento, quello dei Cicala. Hanno in scacco una regione intera con il loro fare politica di bassa lega. Mollica si è comportato con la saggezza di un uomo politico vero, pensando di “far rumore” per il bene dei lucani dato che chi governa – conclude – non sa nemmeno cosa sia».