Aveva collegato alla bocca i gas di scarico del motore, ma è stato fermato in tempo.
Un uomo di 40 anni è stato salvato dalla Polizia che lo ha fermato prima che mettesse in atto il suo proposito suicida. E’ accaduto nella serata di lunedì 22 maggio a Matera.
Intorno alle ore 23 ha chiamato al 113 un uomo disperato, il quale affermava di avere già collegato il tubo di scappamento del motore alla bocca deciso a farla finita, ma voleva far sapere alla propria madre che le voleva bene.
L’operatore della Polizia di Stato, cogliendo una implicita richiesta di aiuto dell’uomo, lo ha trattenuto abilmente al telefono per riuscire ad ottenere informazioni utili a determinare dove si trovasse in quel momento.
Non appena ha compreso in quale area della città l’uomo fosse, all’interno della propria auto, ha immediatamente inviato sul posto una pattuglia della Squadra Volante, che è riuscita in breve ad individuare il veicolo su una via cittadina.
All’interno del mezzo, l’uomo già stava respirando i gas di scappamento del motore attraverso un tubo infilato in bocca.
Gli agenti sono riusciti con la massima attenzione ad aprire il mezzo e a trarre in salvo l’uomo, in stato confusionale. Trasportato in ospedale, ora è in buone condizioni, con la speranza che non ponga più in essere l’insano gesto e possa trovare cure al proprio stato depressivo.
La famiglia ha espresso gratitudine per l’operato della Polizia, sempre più spesso impegnata in un vero e proprio supporto psicologico della comunità oltre che a garanzia della sicurezza dei cittadini.