La Giunta regionale ha formalizzato, con una delibera approvata oggi, la partecipazione della Basilicata, con il territorio della Provincia di Matera, al Programma di cooperazione Interreg – VI-A Grecia – Italia 2021 – 2027.
Il Programma, che è stato inviato alla Commissione europea per la definitiva approvazione, vedrà la partecipazione per la Grecia della Regione della Grecia occidentale (Aitoloakarnania, Achaia, Ileia), della Regione delle Isole Ionie (Zante, Kerkyra, Cefalonia, Lefkada) e della Regione dell’Epiro (Arta, Thesprotia, Ioannina, Preveza) e per l’Italia della Regione Puglia (Foggia, Bari, Brindisi, Lecce, Barletta-Andria-Trani (BAT) e Taranto, della Regione Basilicata (Provincia di Matera) e della Regione Calabria, (Province di Catanzaro, Cosenza, Crotone e Reggio Calabria). L’adesione di Basilicata e Calabria è arrivata al termine di tre cicli di consultazioni pubbliche. La Regione Basilicata è rappresentata nel Comitato di Programmazione dall’Ufficio “Autorità di Gestione dei Programmi Operativi FESR”.
Contestualmente la Giunta regionale ha preso atto del piano di finanziamento del Progetto, che prevede una dotazione complessiva di circa 106 milioni di euro: di questi, 79,5 milioni di euro verranno stanziati nell’ambito del FESR specificamente destinato alla cooperazione fra le Regioni europee e 26,5 milioni dal cofinanziamento nazionale, che sarà assicurato interamente con fondi statali. Nessun onere è previsto a carico del bilancio della Regione Basilicata.
“Abbiamo scelto di coinvolgere in questo progetto i Comuni della Provincia di Matera – afferma il presidente della Regione Vito Bardi – perché si trovano in una relazione più diretta con la Grecia sotto il profilo geografico, oltre che, naturalmente, per la forte correlazione storica fra l’area dello Jonio e la Magna Grecia. Il Progetto Grecia – Italia è inoltre coerente con la Strategia Jonio – Adriatico, che vede la Basilicata coinvolta in analoghi progetti di cooperazione interregionale. Sin dalle prossime settimane ci rivolgeremo ai Comuni ed agli altri soggetti del partenariato legato alla programmazione dei fondi comunitari perché partecipino ai bandi che saranno emanati nell’ambito del Progetto Grecia – Italia”.
Diversi gli obiettivi del Progetto Interreg Grecia – Italia. Con circa 19,3 milioni di euro saranno finanziate azioni per sviluppare e migliorare le capacità di ricerca e innovazione e l’adozione di tecnologie avanzate, per cogliere i vantaggi della digitalizzazione per i cittadini, le imprese e i governi e per rafforzare la crescita e la competitività delle PMI e la creazione di posti di lavoro nelle PMI.
Ammonta a 45,9 milioni di euro il finanziamento per promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di catastrofi, promuovere la transizione verso l’economia circolare, rafforzare la protezione e la conservazione della natura, della biodiversità e delle infrastrutture verdi, comprese le aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento.
E’ di 36,3 milioni di euro il finanziamento delle azioni per migliorare la parità di accesso a servizi inclusivi e di qualità nell’istruzione, nella formazione e nell’apprendimento permanente attraverso lo sviluppo di infrastrutture accessibili, per garantire la parità di accesso all’assistenza sanitaria e promuovere la resilienza dei sistemi sanitari, rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell’inclusione sociale e nell’innovazione sociale.
E’ di 4.3 milioni di euro, infine, il finanziamento per rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e di tutte le parti interessate e per migliorare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate di attuare strategie macroregionali.