Che per la filiera del legno-arredo il 2021 sia stato un anno da incorniciare lo avevano già evidenziato i preconsuntivi elaborati poco tempo fa dal centro studi FederlegnoArredo. A confermarlo, adesso, sono i consuntivi che mettono in evidenza una ripresa del settore avviata già negli ultimi mesi del 2020: il fatturato alla produzione dell’intero settore, pari a 49,3 miliardi di euro, è aumentato complessivamente in valore del 25,5% sul 2020, confermando la doppia cifra anche sul 2019 con un +14%, pari a circa 6 miliardi in più di fatturato e un saldo commerciale di 8,2 miliardi. Da questi numeri ha preso maggiore significato il convegno “Lo stato dell’arte delle costruzioni in legno” che si è tenuto a Potenza (Piccolo Teatro Principe di Piemonte).
L’evento – al quale hanno preso parte il presidente di ANCE Basilicata, Vincenzo Auletta, l’architetto Gerardo Leon, presidente dell’Ordine Architetti – è stato organizzato in collaborazione tra ANCE Basilicata e gli Ordini professionali di Ingegneri, Architetti e Geometri delle province di Potenza e Matera, con il patrocinio, tra gli altri, dell’EFMEA-CPT di Potenza. Tra gli organizzatori Giuseppe Damone agente della Xlam Dolomiti, azienda specializzata nella realizzazione di Strutture in Legno che con propri relatori ha aggiornato la platea costituita da Geometri, ingegneri e soprattutto Architetti della provincia di Potenza.
E’ risultato un importante ed utile momento informativo, formativo e di confronto sulle ultime novità progettuali, tecniche e tecnologiche legate ai sistemi costruttivi in legno, e ai vantaggi della bioedilizia e degli edifici realizzati attraverso le moderne tecnologie costruttive in legno.
Ha concluso la giornata di lavori una bella iniziativa dello Sponsor Angelo Lovallo, rappresentante di commercio. Dopo la crisi economica globale che nel 2020 ha colpito duramente il nostro Paese e non solo, il 2021 – sottolinea Lovallo – ha rappresentato, pur tra notevoli difficoltà (materie prime, caro-energia, logistica e trasporti), un anno importante nel consolidamento della ripresa del settore e per la nostra regione e l’Italia questo ha significato anche una rinvigorita dinamica delle esportazioni. È ovvio che stante la situazione attuale diventa difficile, per non dire impossibile, azzardare previsioni per l’anno in corso e il rischio concreto è che una brusca frenata nei consumi e il clima di incertezza e preoccupazione dovuto alla guerra in Ucraina, vanifichi il recupero del 2021. Ciò nonostante, l’impegno delle imprese è sempre rivolto alla ricerca di prodotti e materiali innovativi, di nuovi mercati e a uno nuovo sviluppo del settore che ha nella sostenibilità un elemento imprescindibile per la competitività internazionale.
Lovallo, presente alla manifestazione con una ricca esposizione, ha sorteggiato fra tutti i presenti un fine settimana a Procida – Capitale della cultura 2022, “l’Isola che non isola” come riporta lo slogan della sponsorizzazione.