Angelino (Commissario Udc provincia di Matera): “Altro che Salva Potenza. In Basilicata si salvi chi può. Governo Bardi vergognoso: premia Potenza con 40 milioni di euro e concede le briciole Matera, regina del turismo lucano”. Di seguito la nota integrale.
Adesso basta. La misura è colma. Con l’approvazione del bilancio regionale, in netto e colpevole ritardo a seguito dei soliti litigi per le poltrone, la città di Potenza potrà beneficiare di 40 milioni di euro di fondi regionali per scongiurare un altro dissesto finanziario. Un film già visto e che ancora una volta vede Potenza giocare il ruolo di “asso piglia tutto” mentre a Matera vanno solo le briciole con 200 mila euro alla Festa della Bruna e 350 mila euro alla Fondazione Matera-Basilicata 2019, una cifra inadeguata rispetto agli investimenti del recente passato sulla città regina del turismo lucano e che è stata premiata con il titolo di capitale europea della cultura. E se non fosse prevista la visita del Papa nella città dei Sassi le risorse destinate a Matera sarebbero ancora meno, una miseria. La Regione Basilicata invece continua ad “allattare” solo il capoluogo di regione premiando con 40 milioni di euro chi non è in grado di amministrare un ente pubblico. Una vergogna. E ancora una volta il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, non è riuscito a rappresentare degnamente la città di Matera, perché non ci risulta nessuna sua dichiarazione rispetto a quanto deciso nell’ultimo Consiglio regionale sulla disparità di trattamento nella distribuzione delle risorse tra Matera e Potenza. Bennardi non pervenuto, ma non è una novità. Per quanto riguarda la guida di “Mamma-Regione” spero che sia l’ultima volta che il popolo lucano si affidi a personalità come Bardi, un “pesce fuor d’acqua” che sta dimostrando ancora una volta di non avere la stoffa del politico dopo aver guidato da generale la Guardia di Finanza. Matera meritava molto di più visto che rappresenta la punta di diamante del turismo, la meta privilegiata di migialia di viisitatori da tutto il mondo. Ma per Bardi e compagni del centrodestra contava solo salvare Potenza.Un salvataggio che si tradurrà solo in altro spreco di denaro pubblico perché un buon padre di famiglia non si comporta in questo modo. Per fortuna c’è chi ha salvato l’onore del territorio materano e mi riferisco ai due consiglieri materani, Giovanni Vizziello della Lega, che ha votato contro nonostante faccia parte della maggioranza e Luca Braia di Italia Viva. Purtroppo la Regione Basilicata deve fare i conti con una giunta assolutamente inadeguata e incapace di guardare oltre il proprio orticello.Se penso a come è ridotta la Sanità nel Materano mi vengono i brividi. Mentre la Regione Basilicata, attraverso l’assessore regionale alla Salute, Francesco Fanelli, esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto sulle case di comunità nei piccoli comuni lucani devo far notare che l’ospedale Madonna delle Grazie di Matera, che doveva essere il fiore all’occhiello della Sanità materana già nel 2019 ed invece nel 2022 continua a fare acqua da tutte le parti. All’ospedale di Matera non si può prenotare una operazione di routine e sono tantissimi i cittadini che ricorrono alle cure dell’ospedale pugliese di Acquaviva delle fonti, esempio di eccellenza della Sanità pugliese a pochi chilometri da Matera. Fanelli si rende conto che Matera non ha un ospedale degno di questo nome? O per lui conta solo che sia tutto a posto all’ospedale San Carlo di Potenza? Dispiace dirlo ma questo governo di centrodestra è stata davvero una iattura per la Basilicata. Voglio ribadire che alle prossime elezioni regionali il candidato presidente della Regione Basilicata dovrà essere indicato dal territorio materano. In caso contrario sono pronto a scendere in campo con una lista per evitare un altro governo che concede altri 40 milioni di euro a chi non sa gestire un ente pubblico, il Comune di Potenza, e umilia chi produce sviluppo e occupazione e promuove la Basilicata nel mondo, la città di Matera.