L’attesa è febbrile, gli allenamenti intensi. Il gruppo è al lavoro, pronto a mettersi in gioco: gli alunni della squadra di Atletica della Pascoli si allenano seguiti dai docenti di Educazione fisica, per la preparazione alle Finali nazionali dei Campionati studenteschi di Atletica leggera, in programma dal 29 maggio al 2 giugno a Pescara.
Aurora Desiante, Valentina Frascati Piepoli, Dimitri Lops, Silvia Rondinone, Giovanni Ruggieri, Antonella Sinatra, Angela Tralli e Basma Zahid partiranno domattina. Le ragazze parteciperanno come squadra, i ragazzi come atleti individuali.
I nostri studenti arrivano alle finali nazionali nella categoria Cadette e Cadetti, come “rappresentativa” del nostro istituto, risultante vincitore nella fase di qualificazione regionale.
Le gare cominceranno lunedì e tutta la scuola farà il tifo per loro: la responsabilità è grande, perché rappresenteranno non solo la Pascoli, ma l’intera regione. I nostri “fantastici otto” sono i soli atleti materani che partecipano a questa importantissima competizione nazionale; con loro, una piccola rappresentativa dell’Istituto Comprensivo di Oppido Lucano. Ad accompagnare il nostro gruppo, i docenti Danza ed Emanuele Martinelli. I ragazzi indosseranno bellissime divise donate da un’azienda agricola biologica di Matera.
Nella bella città abruzzese sono attesi 1.600 studenti, provenienti dalle scuole di tutta Italia. L’evento è organizzato annualmente dall’Ufficio sport del MIUR, in collaborazione con FIDAL, CONI e CIP.
In una girandola di colori ed emozioni, nei prossimi giorni si incontreranno nella suggestiva location dello stadio Adriatico per affrontare prove in tutte le discipline dell’atletica, sia individuali che in staffetta.
Sarà una manifestazione meravigliosa, come sempre sono le gare sportive, soprattutto quelle che coinvolgono i giovanissimi: lo sport tempra il fisico ma anche la mente, regala serenità ed equilibrio, insegna ai ragazzi il rispetto delle regole e la sana competizione.
Sarà una grande festa dello sport e la Pascoli di Matera ci sarà.
