Venerdì 27 maggio 2022 gli ingegneri iscritti all’Ordine professionale della provincia di Matera sono stati chiamati a un “tour de force” divulgativo, rappresentato da tre eventi distinti distribuiti nell’arco dell’intera giornata.
Il primo evento ha avuto inizio alle 14.30, finalizzato a fornire le indicazioni per “Progettare l’indipendenza energetica, soluzioni e proposte per gli impianti” (relatori gli ingg. Gabriele Martino e Marco Zarba, con la collaborazione tecnica di Daikin).
L’incontro ha trattato importanti temi legati all’autonomia energetica che l’Europa intende concretizzare con il nuovo piano RePowerEU, diventato il cuore del PNRR, specie a seguito dell’invasione del territorio ucraino da parte della Federazione Russa. Gli ingegneri saranno ancora una volta in una posizione centrica per rendere attuabili le linee di azione del nuovo piano, come il risparmio energetico, la diversificazione delle forniture di energia e l’accelerazione nell’introduzione delle energie rinnovabili per sostituire i combustibili fossili nelle case, nell’industria e nella produzione di energia.
Successivamente, alle 15.30, ha avuto luogo l’evento da titolo “Transizione digitale: nuovi strumenti per l’innovazione”, previsto all’interno del seminario “PNRR e Transizione Digitale: Il ruolo della formazione e della conoscenza nel percorso tecnologico” e coordinato dalla Commissione BIT dell’Ordine, referente l’ing. Teresa Bengiovanni. La transizione digitale costituisce una delle sei missioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con l’obiettivo, tra gli altri, di innovare il sistema produttivo e la pubblica amministrazione del nostro paese. L’estrema dinamicità dell’innovazione tecnologica rende disponibili innumerevoli strumenti di supporto alle attività, utili per il governo e la gestione dei processi, ma soggetti a incessante evoluzione e che richiedono un continuo aggiornamento delle conoscenze da parte degli utilizzatori.
Tra i principali argomenti trattati figurano gli strumenti per la connettività, i servizi web, cloud, blockhain, la posta elettronica certificata, SPID, CIE E firma digitale; big data, machine learning e intelligenza artificiale.
Gli ingegneri Teresa Bengiovanni, Francesco Di Lecce, Giuseppe Nardiello, Roberto Orvieto, Salvatore Panzanaro, Vito Santarcangelo e Giuseppe Sicolo (Presidente dell’Ordine), insieme al dott. Giuseppe Bernardo, hanno animato le relazioni e moderato i dibattiti conseguenti.
Infine, alle 17:30, un incontro sul tema “Le sfide europee per un clima migliore: scenari normativi e la risposta impiantistica dei sistemi ad espansione diretta di nuova generazione” – relatori gli ingg. Giuseppe Manchisi e Novella Renna, con la collaborazione tecnica di Daikin. Partendo dalla legislazione corrente fino a giungere alle disposizioni dell’Unione Europea per ottenere una sostenibilità ambientale a lungo termine, sono stati descritti i sistemi a espansione diretta di nuova generazione e le opportunità che si possono cogliere, in fase di progettazione, nell’ambito dei Green Building Schemes. Al termine, ha avuto luogo un focus sull’IAQ, Indoor Air Quality nell’ambito di un’architettura e un’ingegneria ecosostenibile.
“Al contrario di quanto accade per altre categorie professionali, più i bisogni, le tecnologie e la società si evolvono, più ci si rende conto della necessità di affidare a un ingegnere un ruolo precipuo per progettare, immaginare, dirigere” – dichiara l’Ing. Giuseppe Sicolo, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera. “A maggior ragione le sfide capitali lanciate dal PNRR impongono un momento di ripensamento e riorganizzazione dei temi fondamentali, con la costruzione – e la ricostruzione – di un nuovo assetto sociale e territoriale: mai come ora, l’ingegnere è figura cardine del rinascimento del nostro Paese”.
In merito, poi, alla disseminazione corposa di eventi formativi, Sicolo aggiunge: “Registriamo con favore il consenso dei nostri iscritti – sempre presenti ai nostri appuntamenti – così come siamo onorati della collaborazione assidua con il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, che è stato rappresentato qui a Matera dall’Ing. Roberto Orvieto, consigliere nazionale con delega all’attività internazionale e vice presidente ECEC (European Council of Engineering Chamber, unico organismo europeo che riunisce gli “ordini” degli ingegneri nazionali). Questa qualificata partecipazione ha dato vita, ad esempio, agli eventi in collaborazione con Daikin, primario produttore di sistemi e soluzioni energetiche, che verso l’appuntamento di Matera ha veicolato l’attenzione di tecnici, installatori e rivenditori di un grande territorio interregionale. Non escludiamo la possibilità ma, piuttosto, cercheremo di giocare il ruolo di facilitatori affinché analoghi eventi, anche di livello nazionale, possano essere ospitati qui da noi, e in modo sempre più abituale”.