Con l’approssimarsi della scadenza elettorale i nostri consiglieri regionali danno fiato alle trombe e giocano a chi le spara più grosse.
Una ha visto un piano di intervento per il superamento delle barriere architettoniche superlativo attribuendosene il merito.
E’, in realtà, un intervento che la Regione Basilicata fa da anni insieme ad altre poche regioni e con risorse che ha a disposizione e nella misura in cui riesce tenuto conto che dal 2001, il governo di centrodestra, una volta esaurite le risorse, non ha più ricostituito il fondo.
Un’altr , dopo aver indirizzato in maniera non conforme poveri derelitti circa gli interventi di sostegno che la Regione compie è alla ricerca di pezze per riparare il danno fatto.
Il terzo, sensibile ai problemi infrastrutturali, alza il tiro tanto da non essere addirittura credibile.
Chiedere che la Regione faccia la sua parte nel servizio navetta Matera – Bari Palese è troppo poco ed allora ipotizziamo la costruzione di una rete ferroviaria così come fanno i bimbi. Dobbiamo solo stabilire la scala HO o N.
In materia di infrastrutture sarebbe il caso e di fare il punto conoscendo le risorse in campo.
Bisogna innanzitutto tenere conto che la S.S. 96 tra Altamura e Bari è in concreta fase di ammodernamento .
L’intervento riguarda 1) la circonvallazione di Altamura, 2)il tratto Altamura-Toritto, 3) la bretella Toritto- Palo- Modugno. I tre interventi hanno corsi procedurali diversi tra gare che vanno espletate, appalti in corso e piani autorizzativi anche essi in corso.
E’ nel suo insieme un’opera significativa che è sostanzialmente in movimento con relativa copertura fondi.
La S.S. 99 Matera – Altamura è praticamente completata.
Da tutto quanto detto si evince con chiarezza come il trasporto su gomma tra Matera e Bari risulterà fortemente facilitato
Resta attuale, invece, la penetrazione nel capoluogo pugliese e che risulta essere sconsigliabile se non con ferrovia.
Usando in maniera intermodale il trasporto su gomma per l’avvicinamento alla città ed il successivo trasbordo su ferrovia il viaggio risulta fortemente velocizzato e semplificato.
Il raccordo alla metropolitana barese realizzata o in corso di realizzazione utilizzando RFI o FAL è facile.
La cosiddetta” metropolitana barese” è composta dalla integrazione tra le diverse reti ferroviarie che svolgono servizio metropolitano e con essa sarà possibile raggiungere, a breve, anche il Karol Wojtyla (aeroporto di Bari-Palese).
Giova ricordare che unitamente a Roma e Milano l’aeroporto di Bari sarà collegato con regolare navetta ferroviaria e sarà, quindi, il terzo in Italia.
Abbiamo parlato di cose che sono in corso di realizzazione a brevissimo tempo o in tempi leggermente diluiti, ma ci sono.
Smesso di parlare di plastici di trenini per la Puglia, parliamo un po’ di Fal e dintorni.
Il presidente Colamussi ha presentato , nel giro promozionale, in Basilicata progetti di metropolitana a Potenza, a Matera, di valorizzazione del tronco morto Genzano di Lucania – Gravina di Puglia.
Non si è capito bene oltre alle buone intenzioni chi sarà il soggetto che dovrà procurare le risorse.
Non c’è alcun dubbio che debba essere la Regione Basilicata.
La verniciatura dei vecchi convogli ed i nuovi che prima o poi arriveranno sono stati pagati, per la parte di competenza dalla Regione Basilicata..
Oltre alla degustazione di un buon caffè per la metropolitana di Matera non si è andati oltre, simile discorso dicasi per la suggestiva valorizzazione “turistica” della Tratta Genzano-Gravina ( non si sono trovate le comparse).
Più concreto è l’intervento per la tratta che serve Potenza con investimenti utili a realizzare una serie di opere miranti a valorizzare in funzione di metropolitana quella rete..
Il tutto è stato reso possibile perché il Comune di Potenza, unico in Regione, ha presentato un progetto che dovrebbe essere co-finanziato dal Ministero per le infrastrutture ed i trasporti per 10 Meuro mentre la rimanente somma di 7 Meuro troverà soddisfazione nei fondi FERS.
La richiesta è stata inviata entro il 3 Ottobre , data di scadenza del bando, al Ministero.
Che l’aeroporto di Bari Palese possa essere la struttura di riferimento non solo del Materano ma di tutta la Regione è un dato, che amministratori potentini scoprano la valenza funzionale della dorsale adriatica è un fatto positivo, forse con un certo ritardo.
Non mi dilungo sulla opportunità della scelta ma chi conosce l’area campana non può non condividerla..
Gli stessi amministratori sollecitano giustamente la realizzazione del collegamento della S.S. 407 (basentana) alla S.S. 96 o 96 bis –tratto lucano ammodernato-.
Si tratta di realizzare un’opera lunga pochi chilometri ma molto costosa per permettere di superare il valico di Pazzano.
Con essa i collegamenti tra Potenza e Bari diventano più brevi di 40 chilometri e più veloci, anche la distanza tra Matera e Potenza risulta essere accorciata di circa 20 chilometri e si avrebbe un alleggerimento del traffico sulla S.S. 7 Appia tra Matera e Ferrandina, strada per la quale non è pensabile il potenziamento data la peculiarità geologica del terreno ed i conseguenti costi che, in fase di realizzazione, tenderebbero a lievitare.
“La Salerno-Bari è tra i progetti inseriti nella Legge Obiettivo per il quale è già stato redatto un progetto preliminare per l’importo di circa 700 Meuro, con previsione di spesa di oltre 300 Meuro per il valico di Pazzano, ovviamente si confidava nel finanziamento CIPE e che puntualmente non vi è stato”
La Legge Obiettivo è andata in buona sostanza a rotoli ed alla Regione Basilicata il Cipe ha finanziato solo il completamento della S.S. 106 , alla buonora, ed il tratto lucano dell’A3, così non vi sarà più, fra qualche tempo, il collegamento televisivo per sapere come scorre il traffico in estate.
Portiamo a casa nulla ma i soldi per il ponte di Messina ci sono …….
Non ci resta, adesso, che affrontare la viabilità cosiddetta “minore” e che auspicava a crescere
Chi non ricorda l’acceso dibattito che si sviluppò tra l’amministrazione Provinciale da un lato e la fervida fantasia degli amministratori comunali alle prese con la progettazione di un bel plastico sulla viabilità e l’Anas dall’altro e al centro della contesa la Regione Basilicata?
Si parlò, alla fine, della Salentina che arrivava fino a Matera e qui si collegava alla Pollino- Murgia.
All’inizio del 2008 c’erano risorse per tutto, anche per sognare.
Tutto l’intervento non venne mai quantificato, vi erano però 80 Meuro e la Provincia consigliava di usarli per ammodernare il tratto della provinciale che va dal bivio della bradanica (località Portapane) fino alla Martella e con la rimanenza si sarebbe potuto ammodernare anche la Matera –Gioia del Colle per un arrivo più agevole alla S.S.100 Bari- Massafra- Taranto.
L’amministrazione comunale trovò convinto sostenitore l’Anas e quegli 80 Meuro , 11chilometri di strada, sarebbero serviti per costruire una bretella parallela all’attuale già esistente fino alla zona industriale della Martella, il resto :collegamento all’area industriale di Jesce e collegamento alla Salentina- prolungata- sarebbero venuti da soli.
Già che ci si era diveniva possibile anche rettificare, con adeguati ponti e con fondi non specificati, le curve e la pendenza di Aia del Cavallo per favorire l’accesso in città da quel versante.
Tutti sogni che sono finiti nel cassetto. E anche il tratto provinciale “Portapane”- la Martella resta invariato, non ci sono risorse.
Soldi non ce ne sono, dobbiamo costruire il ponte di Messina .
Pio Abiusi
Replica di Pio Abiusi al messaggio dell’utente Uelo72
Non si può voler sempre la zuppa già pronta.Non ho detto che c’è tutto ma i pugliesi ci stanno lavorando e loro arrivano.
i pacheggi sono l’ultimo dei problemi. Ricordo l’aeroporto di Bari 25 anni fa era una tettoia e si arrivava all’aereo attraversando la strada, partendo dalla base militare, come ho visto ad Assuan ed oggi cosa è? Il Porto di Bari ha avuto dal ’90 uno sviluppo impressionante, quello di Brindisi è ormai al limite.
Il porto di Taranto è quello più interessante, dal 2001 è divenuto scalo per i containers e rapidamente si è attestato al secondo posto tra gli scali mercantili italiani. Stanno lavorando per acquisire le risorse necessarie per dragare i fondali così potranno far ancorare le portacontainer di stazza maggiore adesso cheil canale di Suez è stato allargato Si, inghippi per la 96 ce ne potrebbero essere ma si è in processing. Per il tratto di Toritto poi ci vollero quasi 10 anni perché si inserì tangentopoli ed i vertici Anas furono rimossi dopo una brutta inchiesta. Fiducia tanta fiducia bisogna avere ma con i peidi per terra.
Qualsiasi intervento sulle infrastrutture FAL è impensabile ed è parabonabile solo alla tratta Matera- Ferrandina che infatti giace
incompiuta fino a quando qualcuno non la demolirà.
La valorizazione della Genzano- Gravina non l’ho proposta io ma è offerta da
Colamussi, ho detto che non hanno trovato le comparse, significa cheCinecittà può chiudere.
Ancora fesserie!!! La Altamura Toritto è di là da venire, in quanto mi risulta la scorsa primavera ne siano stati dirottati altrove i fondi!!! E per la Circonvallazione di Altamura si deve rifare la gara di appalto perché l’impresa ha commesso degli errori (non so quali). Quindi, per ora, si spera di arrivare alle porte di Altamura per la fine del 2010, il resto… boh? La Genzano-Gravina attraversa il “deserto”, c’è bisogno di altri commenti? La metro di Bari: ma uno che arriva alle porte di Bari, poi da dove cavolo dovrebbe prenderla? Entrare forse a Modugno? O a Palo? E i parcheggi dove sono?? Per favore, prima di dire str….te INFORMIAMOCI!!!
Beh se qualsiasi intervento sull’infrastruttura FAL è impensabile… allora vuol proprio dire che c’è qualche potere occulto dietro questa pseudo-ferrovia. Io non volevo criticare la Puglia, anzi, a volte penso che dovremmo chiederLe l’annessione. Sottolineavo che questo Governo Nazionale ha deciso di utilizzare altrove i fondi NOSTRI! E carta canta, mi sono informato!! La ferrovia è fondamentale, rinunciarvi, come abbiamo fatto finora, significa rassegnarci al sottosviluppo. Costa più, nel trasporto merci, la tratta Matera-Bari che la Bari-Europa, e anche qui basta informarsi per la conferma! Ma la Regione Basilicata, pensa un po’, propone come priorità idee ASSURDE quali l’autostrada Candela-Lauria (ma serve alle pecore?????) o la superstrada Salerno-Bari (ma a chi cavolo giova??????). Concludo dicendo che comunque non ho molto capito il primo articolo. E aggiungo: almeno il Comune di Potenza s’è mosso per la metropolitana, e noi? Non si parla piùù della “tangenziale ovest”, piazza della Visitazione resta un sogno, eccetera… scusatemi ma mi viene l’ulcera quando si parla di tali nefandezze! Saluto e rispetto il Sig. Abiusi, non era comunque mia intenzione criticare il suo intervento.