Il sindaco di Nova Siri, Eugenio Stigliano, in una nota sottolinea l’assenza in toto dei componenti il gruppo consigliare “Patto per Nova Siri” all’odierna seduta consiliare, perchè si traduce in una mancanza di interesse nei confronti dell’intera comunità e, allo stesso tempo, il dovere amministrativo è demandato al tempo libero, quasi fosse un hobby”. Di seguito la nota integrale.
L’assenza in toto dei componenti il gruppo consigliare “Patto per Nova Siri” all’odierna seduta consiliare si traduce in una mancanza di interesse nei confronti dell’intera comunità e, allo stesso tempo, il dovere amministrativo è demandato al tempo libero, quasi fosse un hobby.
Oggi era un Consiglio Comunale importantissimo in quanto si è approvato il Bilancio di previsione 22/24 contestualmente all’approvazione del DUP, atti che delineano il futuro prossimo della nostra comunità.
La motivazione? I Consigli devono svolgersi in orario pomeridiano per garantire la partecipazione dei consiglieri di minoranza impegnati la mattina per motivi di lavoro.
Per onore di verità, negli anni i consigli comunali si sono tenuti prioritariamente di pomeriggio e solo alcuni di mattina. Il Capogruppo di Patto per Nova Siri ha erroneamente affermato che la sua assenza alla odierna seduta consiliare è stata dovuta al fatto che il consiglio è stato convocato di mattina a differenza dell’ultimo consiglio, “al quale ha partecipato” tenutosi di pomeriggio. Peccato che dai verbali della seduta del 18.05.2022 risulti assente. La legge garantisce le assenze da lavoro con permessi orari retribuiti per la partecipazione alle sedute degli organi comunali, tenuto anche conto che nell’intero anno si tengono 5/6 consigli comunali. Ad ogni modo, la scelta di candidarsi è libera e sussiste, quindi, l’obbligo di partecipare alla vita amministrativa, non trincerandosi dietro scuse banali. Occorre precisare che anche i consiglieri di maggioranza sono lavoratori e professionisti che svolgono attività lavorativa mattutina, ma che partecipano regolarmente alle sedute comunali.
In effetti, l’attività amministrativa non richiede forse impegno ed abnegazione con sacrifici da parte di tutti? E si deve tener conto che l’attività della minoranza è demandata esclusivamente al lavoro delle sedute consiliari (mediamente una ogni due mesi) e non ad un impegno quotidiano e costante, responsabilità della maggioranza.