“La Regione Basilicata sostiene il programma comunitario con massimo impegno per la sua diffusione nelle scuole primarie, in ragione della sua valenza educativa nei confronti dei bambini e delle loro famiglie. Il programma porta con sé un immenso valore didattico per le nuove generazioni, oltre che benefici sulla qualità della vita e sulla salute dei nostri giovani. Cercare di aumentare il consumo di frutta e verdura nell’ambito scolastico è un’azione preventiva, di contrasto all’obesità e al sovrappeso, un fenomeno preoccupante in aumento anche in Basilicata.
Salutiamo perciò con favore la decisione della Comunità Europea, che ci fa sentire a pieno titolo cittadini europei, di far proseguire l’iniziativa educativa, nella prospettiva di una continuità e di un suo ulteriore sviluppo”.
Lo ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura, Sviluppo rurale ed Economia montana della Regione Basilicata, Rosa Mastrosimone, nel suo intervento di questa mattina a Matera, nel cine-teatro comunale in piazza Vittorio Veneto, nel corso della manifestazione “Frutta nelle scuole”, nel corso della quale sono stati presentati i risultati della terza annualità del programma promosso dall’Unione Europea e gestito dal Ministero delle Politiche Agricole in collaborazione con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
“La Basilicata – ha aggiunto l’assessore Mastrosimone – godendo di un paniere agroalimentare molto variegato è sicuramente una delle regioni protagoniste del cibo sano, in correlazione ai prodotti inseriti nella lista ministeriale da somministrare nelle scuole. Il paniere dei prodotti lucani continuerà ad essere valorizzato, promosso e difeso. Sono convinta che il successo di queste iniziative possa offrire un prezioso contributo per la promozione di un’educazione alimentare in età scolare e nella didattica, ciò significa anche contribuire all’attività di prevenzione delle malattie cardiovascolari e oncologiche, che hanno radici profonde nell’educazione elementare”.
“Non bisogna trascurare – ha concluso l’assessore all’Agricoltura – il ruolo fondamentale della scuola in questo progetto. Si sa che spesso verso la frutta e la verdura, i bambini non sono attenti, e le famiglie hanno difficoltà a coinvolgerli. Per questo, trasmettere una nuova cultura del cibo attraverso il mondo scolastico è davvero importante. Tra l’altro, nel corso degli anni sono stati affinati gli strumenti con cui ci si è avvicinati alle classi, raggiungendo buoni risultati”.
Mag 24