Le comunità energetiche rinnovabili rappresentano una straordinaria occasione di crescita per il territorio e sono uno strumento concreto per contribuire all’obiettivo del raggiungimento della piena decarbonizzazione e ridurre le emissioni di gas climalteranti in atmosfera. Esse consentono a libere associazioni tra cittadini, piccole-medie imprese o enti locali di dotarsi di impianti per la produzione e l’autoconsumo condiviso di energia da fonti rinnovabili, contribuendo alla transizione ecologica con benefici economici, ambientali e sociali.
E’ quanto emerso del confronto a più voci promosso dal Cluster Energia Basilicata ETS insieme a Confindustria Basilicata e in collaborazione con la Provincia di Potenza e la Regione Basilicata. Un evento di approfondimento che vuol rappresentare il primo passo dell’impegno che i soggetti coinvolti intendono garantire per diffondere una maggiore e conoscenza e contribuire alla diffusione sul territorio di queste virtuose esperienze che consentono alle imprese di conseguire la riduzione dei costi energetici e più in generale di accompagnare il percorso di transizione energetica.
“Il tema delle comunità energetiche, di per sé importante, – ha chiarito il presidente del Cluster Energia Basilicata ETS, Luigi Marsico – acquista ulteriore valenza e centralità alla luce delle evidenze che ripropongono la necessità di definire un assetto di politica energetica che sia in grado di ridurre la vulnerabilità del sistema Paese rispetto agli shock di mercato che si sono verificati in questi ultimi tempi, ulteriormente esacerbati a seguito delle ormai tristi e note vicende legate al conflitto in Ucraina. Non sfugga, inoltre, il complesso di ricadute che l’implementazione di questo strumento potrebbe avere anche a livello economico e territoriale, con tutto quello che concerne in relazione alle filiere di indotto e ai benefici che potrebbero rinvenire ai vari soggetti, e men che meno, il fatto che all’interno del PNRR missione 2 vi sono importanti risorse per oltre 2 miliardi di euro da finalizzare su questa misura. La Condivisione è il successo alla base di questa misura ed è anche insita nello spirito del Cluster Energia.”
“Soprattutto nell’attuale momento caratterizzato da prezzi insostenibili per imprese e famiglie e dal timore sulla sicurezza degli approvvigionamenti – ha aggiunto il presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma – le imprese guardano con interesse alle soluzioni di efficientamento energetico e agli strumenti di autoproduzione e autoconsumo di energia da fonte rinnovabile. I vantaggi sono ancora più evidenti se all’impianto viene abbinato il meccanismo delle Comunità Energetiche. È di fondamentale importanza, dunque, promuovere la conoscenza di questo strumento dal quale discendono concreti ed evidenti vantaggi. Nella nostra regione c’è un potenziale importante da mettere a terra e siamo convinti che in Basilicata si possa cogliere pienamente tale opportunità”
Presenti, presso il Grande Albergo e anche da remoto, il vicesindaco di Potenza, Avv. Michele Napoli; il sindaco di Matera, Domenico Bennardi; il presidente della Provincia di Potenza, Rocco Guarino e Roberto Tricomi, Direttore Generale dell’Ambiente del Territorio e dell’Energia della Regione Basilicata, per i saluti istituzionali. Interventi a cura di Gianni Pietro Girotto, presidente della Commissione Industria, Commercio, Turismo del Senato; Gian Piero Celata, presidente Cluster Tecnologico Nazionale Energia; Stefano Pizzuti, responsabile laboratorio Smart Cities and Communities – divisione Smart Energy – ENEA; Dina Sileo, consigliere Regione Basilicata; Giuseppe Lo Verso, responsabile Comunità Energetiche B2G – ENEL X; Raffaele Mellone, amministratore delegato FIEE, Luigi Modrone, amministratore SEL; Giuseppe D’Onofrio, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Potenza.
Non è mancato un focus su alcune best practices di modelli di realizzazione: Graziano Scavone, sindaco di Tito e Sergio Olivero, presidente del Comitato Scientifico CER di Magliano Alpi.
Le conclusioni sull’importante giornata di approfondimento sono state affidate a Severino Romano, vicepresidente Vicario Cluster Energia Basilicata ETS – UNIBAS.
Moderatrice dell’evento è stata Tiziana Perri, del Comitato Tecnico-Scientifico del Cluster Energia Basilicata ETS e Fondazione Eni Enrico Mattei.
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