Giovedì 2 giugno 2022 alle ore 12.15, dopo la consueta cerimonia relativa alla celebrazione del 76° Anniversario della Repubblica Italiana in programma dalle ore 10 in Piazza Vittorio Veneto presso il Chiostro del Palazzo del Governo, si terrà la cerimonia di consegna delle “Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana”, conferite dal Presidente della Repubblica con decreti del 2 giugno 2021 e del 27 gennaio 2021, ai cittadini che si sono distinti nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’economia e del disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolta a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.
Nel corso della cerimonia, sarà inoltre consegnata una Medaglia d’Onore concessa ai cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra e ai familiari dei deceduti.
Alla manifestazione sono stati invitati a partecipare i parlamentari e le autorità locali e regionali.
Alle ore 20 sempre nel Chiostro del Palazzo del Governo, l’Orchestra della Classe di Esercitazioni Orchestrali del Conservatorio di Musica “E. R. Duni” di Matera terrà un concerto per la Festa della Repubblica, nel quale sarà eseguita l’Ouverture nello Stile Italiano Sinfonie n. 6 e n. 8 di Franz Schubert, diretta da Deborah Tarantini.
Elenco insigniti O.M.R.I. provincia di Matera:
Ufficiale Viceprefetto Vicario della Prefettura di Matera Mariarita IACULLI
Ufficiale Colonnello dell’Arma dei Carabinieri Samuele SIGHINOLFI
Cavaliere Sost. Comm. della Polizia di Stato Cinzia OLMI
Cavaliere Colonnello della Guardia di Finanza Luigi Mario PAONE
Cavaliere App. Sc. dell’Arma dei Carabinieri Giovanni RAGO
Cavaliere Capitano dell’Arma dei Carabinieri Roberto RAMPINO
Cavaliere Lgt. C.S. della Guardia di Finanza Biagio SANTANGELO
Cavaliere Sottufficiale dell’Arma dei Carabinieri Lgt. C.S. Roberto TOSCANO
Cavaliere Dott. Giovanni VIGGIANI
Insignito della Medaglia d’Onore: Sig. Luigi PRILLO alla memoria del padre Pietro PRILLO.