L’avvio del nuovo sistema di gestione dei parcheggi a pagamento a Matera ha inevitabilmente provocato qualche disagio ai cittadini residenti che dalle prime ore di mercoledì 1 giugno 2022 hanno provato a scaricare l’applicazione disponibile per pgarantirsi un posto auto nelle zone più vicine alla propria abitazione attraverso un abbonamento mensile. Abbiamo fatto il punto su quanto accaduto nella giornata che ha segnato un cambiamento epocale nelle abitudini dei cittadini che risiedono nel centro storico di Matera con l’assessore comunale alla mobilità Michelangelo Ferrara. Di seguito la sua dichiarazione rilasciata per SassiLive.
“Il nuovo sistema di abbonamento avviato nella giornata dell’1 giugno 2022 dalla Tmp, la nuova società di gestione dei parcheggi della città di Matera che unitamente agli agenti della polizia locale ha gestito le tante richieste pervenute, ha retto. Un sito, www.parkingmatera.it, “preso d’assalto” da primi minuti di attivazione che ha creato un blocco temporaneo del sistema ma che nel corso della giornata ha ripreso a funzionare correttamente.
Nel frattempo le notizie confusionarie sui social per mettere sotto accusa l’Amministrazione Comunale sono state smentite dalla regolare acquisizione della documentazione che dopo l’avvenuto pagamento ha permesso il regolare accesso alle strutture coperte di Piazza Cesare Firrao, Via Casalnuovo, Via Pasquale Vena e Saragat.
Anche l’applicazione K-City risulta essere efficace e in tempo reale ti segnala la disponibilità dei posti.
Mentre, sul fronte pagamento, raccolta l’esigenza di alcuni utenti, si potrà utilizzare l’applicazione EasyPark.
Le forze politiche di maggioranza, prendono le distanze dalle critiche e sottolineano la necessità di cambiare le abitudini rispetto agli spostamenti in città.
Era stata ampiamente annunciata e come tutte le innovazioni, è previsto un ragionevole periodo di test e dei correttivi in corso d’opera. Perché ogni novità ha margini di miglioramento. Grazie all’ascolto, avvierò una politica tesa ad accorciare le distanze tra il municipio e i cittadini. La transizione è un percorso fatto di coraggio e comprensione, doti che non mi sono mai mancate e che opporrò sempre a chi preferisce uno squallido opportunismo.
La nostra città – sottolinea Ferrara – è cambiata e il pagamento della sosta è finalizzato prevalentemente alla diffusione di una diversa educazione alla mobilità urbana che preveda un minor utilizzo del veicolo personale, incentivando la mobilità sostenibile, basata su un maggiore ricorso ai mezzi pubblici, alle biciclette, ai monopattini, tutti mezzi legati alla mobilità sostenibile”.
Al vaglio della commissione mobilità convocata per mercoledì 8 giugno ci sono le misure correttive che vadano incontro alle esigente dei residente materani. Mentre, secondo indiscrezioni, nell’immediato si pensa a una organizzazione di un sistema efficiente e affidabile dei mezzi pubblici e la possibilità concreta di lasciare la propria auto a casa o su appositi parcheggi periferici che non spostino il problema su altre zone comunque residenziali”.
Michele Capolupo
Nella foto le auto parcheggiate nelle zone blu nel pomeriggio del 2 giugno 2022 in via Rosselli a Matera (foto www.SassiLive.it)