Lunedì 6 giugno 2022 alle ore 9 presso l’aula Magna dell’istituto Fermi di Matera l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggi e Conservatori della provincia di Matera e l’Istituto Comprensivo “E. Fermi” a Matera presenteranno, alla presenza del Vice sindaco Nicoletti e dell’assessore Piscopiello, il primo step conclusivo della quarta edizione del progetto “Abitare il Paese – La cultura della domanda; Attivare comunità educanti: nuove generazioni per un progetto di futuro”. Il progetto, a cui questo Ordine ha aderito per la prima volta, è stato promosso dal Consiglio Nazionale degli Architetti PPC e dalla Fondazione Reggio Children Centro Lori Malaguzzi, dove la scuola diventa protagonista della trasformazione del territorio e ne diventa una comunità educante. Partendo dagli scenari derivanti dalla pandemia da Covid-19 hanno fatto emergere, in molti ambiti, nodi critici e risorse inaspettate. Per questo, in continuità con le ricerche portate avanti nei primi tre anni, e con l’intento di sviluppare nuovi approfondimenti e innova-re le azioni progettuali, si propone di ampliare le visioni della città del futuro e della città come scuola diffusa invitando i bambini, i ragazzi insieme agli adulti, tutor, insegnanti, amministratori, cittadini ad attivare riflessioni e azioni per costruire o rinnovare le comunità educanti del proprio territorio. Quest’Ordine ha individuato l’Istituto Comprensivo “E. Fermi” e referente-tutor il consigliere arch. Antonello Capodiferro. La scuola ha individuato come tutor interno la prof.ssa Marica Campagna. Entrambi i tutor hanno coinvolto nel progetto le I° classi della scuola secondaria di I° grado, coinvolgendo quasi 60 ragazzi. Il progetto è partito lo scorso 16 marzo con degli incontri di conoscenza del territorio e della storia di Matera e del luogo in cui è situata la scuola. I tutor hanno individuato tre aree attigue ai vari plessi da riqualificare e sono: 1. Casino Dragone; 2. Area tra via Cosenza e SS 7 (nei pressi della chiesa dei Quattro Evangelisti); 3. L’area attigua al plesso dell’infanzia di Via Meucci. L’obiettivo è proporre progetti e idee di riqualificazione e al contempo unire idealmente i vari plessi, facendo diventare la scuola una grande comunità educante aperta al quartiere e alla città, un processo che parte dal “basso”. Infatti, nel corso delle settimane scorse si svolti i laboratori dove i ragazzi hanno proposto le loro idee che stiamo sviluppando in proposte concrete. Queste proposte saranno consegnate all’amministrazione comunale per il tramite del vicesindaco Nicoletti e dell’assessore Piscopiello, affinchè i progetti non rimangano solo idee ma possano proseguire nei programmi di rigenerazione promossi dal governo cittadino.