Con Determinazione del dirigente al settore delle Opere Pubbliche del Comune di Matera del 01/06/2022 è stato aggiudicato all’RTP Architetti Associati ed altri il servizio di progettazione, direzione lavori e sicurezza dei lavori di restauro del teatro Duni.
Sarà l’architetto materano Luigi Acito a coordinare e dirigere i lavori di recupero e rifunzionalizzazione del teatro, opera di un altro architetto materano, Ettore Stella, scomparso qualche anno dopo l’inaugurazione del teatro avvenuta nel marzo del 1949. L’equipe è costituita da professionalità esperte in recupero di teatri. Il restauro e l’adeguamento funzionale sarà curato dallo stesso Acito, dello studio Architetti Associati di Matera; l’acustica sarà curata dall’ing. Cesare Trebeschi di Brescia che, per l’acustica di sala, si avvarrà della consulenza specialistica dell’ing. Jürgen Reinhold, dello studio Müller BBM di Monaco di Baviera, con esperienze internazionali, avendo curato l’acustica dei più importanti teatri del mondo tra cui il Bolshoi di Mosca, l’Opera House di Sidney, la Casa della Musica di Roma.
Il progetto strutturale sarà redatto dallo Studio Croci di Roma, che ha recentemente adeguato le strutture del teatro Donizetti di Bergamo; l’impiantistica fluida ed elettrica sarà progettata dallo Studio Laurieri di Altamura, che ha curato l’ impiantistica del teatro S.Carlo di Napoli e recentemente del Piccinni di Bari; la sicurezza sarà curata dall’ingegnere materano Piergiorgio Di Bari; preventivazione, capitolati e modellazione BIM (Building Information Model) saranno curati dall’ing. Alessandro Dittoni di Altamura.
Del raggruppamento fanno parte anche altre professionalità materane: il giovane architetto Vito Adorisio, il geologo Roberto Tommaselli, il lighting designer Carlo Iuorno.
Dopo l’aggiudicazione definitiva e la stipula della convenzione d’incarico, i professionisti avranno sessanta giorni per presentare il Progetto Definitivo che sarà sottoposto ai pareri della Soprintendenza ai Beni Storico-Ambientali, ai Vigili del Fuoco e alla ASM. A pareri ottenuti scatteranno altri trenta giorni per il progetto esecutivo che sarà sottoposto a validazione. Soltanto dopo l’opera potrà essere appaltata e possibilmente completata entro la scadenza, prevista dalla legge di finanziamento , per il dicembre ’23.
Il finanziamento (ITI – Investimento Territoriale Integrato – Matera) è di 4,490 milioni di cui 3,500 per lavori.
“Sono soddisfatto – ha sottolineato il Sindaco Bennardi – che l’aggiudicazione sia stata effettuata su parametri di merito, professionalità e trasparenza. Lieto che ci siano anche maestranze e professionalità materane. Il Teatro Duni ha una sua storia e alcune criticità, il recupero e restauro potrà essere effettuato solo se si abbina ad una profonda conoscenza dell’opera. Anche l’apparato tecnico, tecnologico e illuminotecnico sarà fondamentale. Esprimo infine un ringraziamento all’assessore ing. Lomurno e a tutto il settore opere pubbliche.”