“Ho convocato per venerdì 10 giugno l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale. Al primo punto all’ordine del giorno la discussione ‘Consegna di benemerenze e onorificenze da parte del Vicepresidente Piro senza la preventiva autorizzazione dell’Ufficio di Presidenza’. Ritengo necessario e doveroso un chiarimento su quanto accaduto e affrontarlo, quindi, in questa sede per valutare, in maniera collegiale, un comportamento che ha alla base la mancata condivisione e autorizzazione. La concessione di premi e/o il riconoscimento di benemerenze e onorificenze non può essere affidata alla scelta discrezionale di un Consigliere regionale, seppure componente dell’Ufficio di Presidenza in veste di Vice Presidente o Consigliere segretario, ma deve essere deciso collegialmente così come ad esempio avviene per la “Istituzione premi lucani insigni”, regolata dalla legge regionale del 25 febbraio 2005, n. 18”. Così il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, precisando che “Il rilascio in modo autonomo ed arbitrario di attestati di benemerenza e/o di onorificenze per autonoma iniziativa di un singolo Consigliere, a nome del Consiglio, rischia di ledere la credibilità dell’Ente”.
“Tra gli altri punti all’ordine del giorno e di particolare rilievo – sottolinea Cicala – quello sul Regolamento predisposto in attuazione dell’articolo 2 della legge regionale n. 29/2019, che disciplina l’ordinamento, l’organizzazione e le funzioni degli uffici del Consiglio regionale. Un atto, atteso da tempo, la cui approvazione non può essere ulteriormente procrastinata e, che tra le molte e diverse finalità, ha quella della semplificazione degli atti concernenti il buon funzionamento dell’amministrazione consiliare. Con tale Regolamento si tende a velocizzare l’iter di assegnazione del personale agli organigrammi a supporto dei rappresentanti istituzionali che non richiederà più l’approvazione dell’Ufficio di Presidenza ma, su richiesta del responsabile istituzionale e previo assenso del dipendente individuato, la competenza passa all’ufficio Gestione degli Organi politici e del Personale. Tuttavia, le innovazioni non si limitano al tema della semplificazione delle procedure, investendo anche il più concreto argomento del risparmio della spesa. A questo riguardo, incarichi quali ad esempio quello del Portavoce del Presidente, prevede una spesa pressoché dimezzata”.
“Una seduta dell’Ufficio di Presidenza che – precisa Cicala – consentirà anche di adottare gli atti consequenziali l’approvazione della manovra finanziaria 2022/2024 (pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 31 maggio 2022). Soltanto dopo l’approvazione della Legge di bilancio regionale, infatti, è possibile adottare la deliberazione avente ad oggetto la “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento del Bilancio finanziario gestionale”, comunemente indicata come delibera di “ripartizione in capitoli”. L’approvazione del provvedimento è indispensabile per consentire la successiva adozione delle deliberazioni e determinazioni di spesa che consentono di utilizzare le somme stanziate nei diversi capitoli di bilancio regionale per tutti i diversi fini possibili. Si comprende quindi, agevolmente, come anche i provvedimenti amministrativi di spesa relativi al personale assegnato presso le segreterie particolari e presso i gruppi consiliari possono essere emanati solo dopo l’approvazione di questo fondamentale atto”.
“L’ordine del giorno della riunione dell’Ufficio di Presidenza – conclude Cicala – contiene, tra l’altro, 9 proposte deliberative aventi ad oggetto la presa d’atto, da parte dell’organo politico consiliare, di importanti provvedimenti della Sezione Regionale di Controllo della Corte dei conti della Basilicata, relativi all’anno 2021 ed altri provvedimenti di carattere amministrativo. Si tratta, in particolare, della presa d’atto delle deliberazioni con cui la Sezione Regionale di Controllo della Corte dei conti della Basilicata verifica la regolarità dei rendiconti relativi all’anno 2021 dei Gruppi consiliari presenti nel Consiglio regionale”.
“Sta a ciascuno di noi – conclude il presidente Cicala – mettere in atto i necessari sforzi affinché efficacia ed efficienza divengono i presupposti fondamentali per un percorso di rinnovamento, in cui fondamentali sono i bisogni e le esigenze dei cittadini”.