Gli alunni delle classi quarte del Liceo scientifico Pier Paolo Pasolini hanno presentato il 6 giugno scorso all’Arcivescovo Metropolita Mons. Salvatore Ligorio, presso il Museo diocesano di Potenza, i risultati del progetto “Dentro la città: il nostro territorio raccontato ai ragazzi – viaggio tra cultura e sostenibilità”. L’UDA (unità didattica di apprendimento) interdisciplinare, che ha visto coinvolti i docenti di Storia dell’Arte, Diritto, Storia e Religione, si è posta come fine quello di accrescere la conoscenza del patrimonio artistico presente sul nostro territorio e di stimolare gli alunni a sviluppare la consapevolezza dell’importanza della sua tutela, mettendo in contatto visivamente ed emotivamente il cittadino con l’eredità del passato e sollecitando gli studenti a elaborare proposte per un futuro sostenibile. Inizialmente la referente del Progetto, Prof.ssa Monica Coppola ha incontrato Francesco Mancino, il Presidente della Coop Sociale “Il Volto”, che gestisce il Museo Diocesano e organizzato le fasi di questo Progetto, con l’approvazione del Dirigente Scolastico, la professoressa Tiziana Bindisi.
Gli studenti hanno innanzitutto effettuato un sopralluogo presso il Museo, che vanta una preziosa collezione di oggetti sacri e tele che vanno dal Rinascimento al Rococò; successivamente, suddivisi in piccoli gruppi, hanno osservato da vicino le opere elaborando schede di lettura e di analisi e infine hanno ideato e progettato didascalie leggibili con QR code.
Gli studenti sono stati guidati nello svolgimento di tutte le fasi dalla dott.ssa Simona Sagarese responsabile del Museo e da Don Cesare Covino, nonché dai docenti del Liceo.
Oggi, durante la mattinata conclusiva del percorso i ragazzi, incontrando l’arcivescovo, sono riusciti ad esprimere con grande tecnicismo e proprietà di linguaggio il risultato del loro lavoro e alla domanda che cosa abbiano imparato da questa esperienza hanno risposto spontaneamente che questa esperienza ha insegnato loro ad essere meno ” superficiali” e che un’ osservazione attenta di quello che si ha di fronte aiuta a comprendere meglio ciò che ci circonda e ad apprezzare la Bellezza di quello che l’uomo-artista sa fare. Mons. Ligorio ha colto ogni volta gli spunti di riflessione forniti dai ragazzi per affermare l’importanza di non chiudersi in se stessi ma di sviluppare la capacità di ascoltare ed entrare in relazione con l’altro e soprattutto per ribadire l’importanza della cultura come strumento indispensabile per apprezzare la Bellezza e diventare persone migliori sottolineando come i segni del passato vadano compresi, studiati e fatti propri, poiché rappresentano le nostre radici e ci consentono di essere cittadini consapevoli, e infine che il valore dell’arte è quello di riuscire ad scandagliare in profondità l’animo umano per la costruzione della “Civiltà dell’amore” tanto auspicata e desiderata da Papa Paolo VI. Gli alunni del Liceo Pasolini, svolgendo quest’attività di Educazione Civica hanno imparato che gli ideali, se sono autentici, se sono umani , non sono sogni ma realtà che possiamo concretizzare.
Giu 08