Gianni Rosa (Fratelli d’Italia): “E’ ora di approvare il Piano Paesaggistico”. Di seguito la integrale.
Non posso che esprimere soddisfazione per il successo ottenuto dalla nostra Regione che è stata scelta dal Governo nazionale per essere una delle sei regioni che ospiterà i centri di produzione di idrogeno verde finanziati dal PNRR.
E sono altrettanto soddisfatto per tutti gli apprezzamenti che il progetto ha riscosso in questi giorni, ancor di più perché provengono anche da quegli stessi soggetti dai quali, una manciata di mesi fa, ho dovuto difendere l’operato del dipartimento Ambiente che guidavo.
Le plenarie che hanno visto la massima condivisione con tutti gli stakeholders, pubblici e privati, si è dimostrata una scelta vincente, nonostante le critiche che mi erano state mosse.
È la dimostrazione che il percorso degli ultimi due anni era quello giusto e che la visione di una Basilicata, oltre il petrolio, si può attuare.
Ovviamente, oggi, è ancora più importante in questo momento, per essere pronti ad attuare al meglio il progetto finanziato dal PNRR, una pianificazione territoriale che consenta uno sviluppo armonioso della nostra Regione.
Secondo il calendario che ci eravamo dati con gli Uffici del Dipartimento Ambiente, la Sovraintendenza e il Ministero dei beni culturali, e con la condivisione della Presidenza, la DGR che approvava il Piano Paesaggistico Regionale avrebbe dovuto essere portata in Giunta alla fine di giugno.
Il Piano Paesaggistico, unico strumento di pianificazione che contempera, in un’ottica di sviluppo sostenibile, gli interessi di sviluppo, appunto, e quelli della tutela ambientale e paesaggistica, era punto fondamentale del programma elettorale del centrodestra.
Oggi, si parla, anche giustamente, dell’approvazione in Giunta del vincolo sul Castello di Monteserico, frutto anch’esso di un grande lavoro svolto lo scorso anno e del quale non posso che essere fiero, ma molto poco del Piano Paesaggistico che sembra essere uscito dall’agenda di Governo.
Spero di sbagliarmi e che Bardi non abbia cambiato idea.
La Basilicata meritava di più quando ci siamo proposti come alternativa ad una sinistra che improvvisava investimenti senza una idea ben precisa di territorio e continua a meritarlo.