La Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata ormai da 10 anni celebra la giornata mondiale del rifugiato con una serie di iniziative e manifestazioni che si svolgono nel mese di giugno, nell’ambito delle attività di sensibilizzazione sviluppate per i progetti di accoglienza SAI (Servizio di Accoglienza ed Integrazione).
In questo momento critico, segnato dal conflitto violento che si sta consumando in Ucraina, si è scelto di realizzare “VideomigrAzioni 2022 – giornata mondiale del rifugiato”, un programma di cinque eventi, dal 15 al 23 giugno, per ribadire lanecessità di diffondere la cultura della Pace e promuovere il rispetto dei diritti umani e dell’accoglienza per chi è costretto a fuggire. Mai come oggi, infatti, questi concetti sono molto concreti ed appaiono strettamente connessi alla prosperità ed allo sviluppo per tutti i popoli. Per questa edizione la Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata, insieme con Arci Basilicata ha sviluppato una collaborazione con il Comune di Rionero in Vulture, il Museo Archeologico Nazionale di Potenza DinuAdamesteanu e il Polo Bibliotecario di Potenza.
“VideomigrAzioni 2022” comincerà il 15 giugno alle ore 19:30 presso il Palazzo G. Fortunato di Rionero in Vulture, dove il giornalista e autore Mimmo Sammartino, accompagnato dal sax ispirato di Giuseppe Romaniello,presenterà la sua performance“Di Sabbia e di Sale” una storia al femminile che racconta i naufragi che cominciano nei deserti del Sahel, proseguono nei lager libici e nel Mediterraneo e finiscono nei campi di ortofrutta italiani e nella condizione di schiavitù imposta dai caporali.
Il 20 giugno alle ore 10:30 a Lavello, presso il Campo di Calcio Sacro Cure, avrà luogo “Un gol per Aylan”, la partita di calcio ad otto che vedrà in campo la Junior Calcio Lavello e la squadra dI FAMI MSNA Lavello. L’incontro segna la conclusione di un progetto di integrazione con lo sport realizzato dalla Fondazione Città della Pace insieme alla Coop. Sociale Vida ed ai minori stranieri non accompagnati accolti nel progetto FAMI del comune di Lavello.
Il 20 giugno alle ore 18:00 a Potenza verrà presentato in anteprima, presso la Biblioteca Nazionale in via don Minozzi, “Human Odyssey”, una performance live appositamente realizzata perla giornata mondiale del rifugiato da Massimo Lovisco, Gerardo Marmo, Pierluigi Laurita e Antonino De Natale. Con immagini tratte da film documentari e video d’artee con la musica evocativa della Loveiscoil Liquid Orchestra si sviluppa una originale riflessione sui temi delle migrazioni, della Pace e dei cambiamenti climatici. Il video nelle settimane successive sarà diffuso nei progetti SAI e FAMI gestiti dalla Fondazione Città della Pace insieme ad ARCI Basilicata e, nel prossimo anno scolastico, sarà uno strumento didattico presso le scuole che aderiscono alla campagna “Le scuole per la Pace”.
Il quarto incontro è previsto per il 21 giugno alle ore 20:30 presso il Cineteatro Don Bosco di Potenza (Piazza Don Bosco) dove sarà proiettato il documentario “L’Amico Siriano” (durata 53’) di Federico Annibale e Federico de Sivo, prodotto da Michelangelo film e Kokè Lab, con il patrocinio di Amnesty International, Arci e A Buon Diritto Onlus. I protagonisti del racconto sono Federico Annibale e Mohammed Al Hussini– un migrante siriano bloccato ad Atene da più di cinque anni, amico da lungo tempo del co-regista del film in visita per pochi giorni nella capitale greca. Quando sembra aprirsi per Mohammed, un piccolo spiraglio di luce con l’eventuale possibilità di poter arrivare in Italia, scoppierà la pandemia di Covid 19 che separerà i due amici, lasciando il siriano sempre più solo e disperato.Fa parte del cast la giornalista tedesca Franziska Grillmeier, attiva sul fronte dei diritti umani. Il documentario, nato quasi per caso durante una visita lampo ad Atene, impone una riflessione amara su cosa significhi essere migranti in un’Europa che chiude i confini. Al termine della proiezione si terrà un dibattito con il regista Federico Annibale.
L’evento conclusivo si svolgerà il 23 giugno alle ore 18:30 presso il Museo Archeologico Nazionale DinuAdamesteanu di Potenza dove sarà presentato il libro “Lettere da Omsk” di Ornella Sabia. Le vicende del libro, edito nel 2020, sono quasi profetiche perché sono ambientate in un futuro dove il sogno dell’Europa unita si è infranto ed il continente è dilaniato da conflitti scatenati dalla contrapposizione di blocchi nei quali le potenze mondiali cercano di ingabbiare le popolazioni con l’innalzamento di barriere, muri e controlli. In questo scenario apocalittico, che nella realtà in pochi anni si è parzialmente avverato, si muove la giovane protagonista che supera da clandestina ogni barriera alla ricerca della libertà e delle ragioni più profonde di vita dell’essere umano.
Sempre qui si concluderà l’edizione di “Videomigrazioni 2022”con la replica della performance “Di sabbia e di sale”, con testi e voce di Mimmo Sammartino e sax di Giuseppe Romaniello.