Credinvest salva molti imprenditori con i crediti incagliati del super bonus 110
È finito in un pasticcio all’italiana, il super bonus 110 per i lavori di edilizia. Sono diversi gli istituti di credito che hanno già annunciato ai rispettivi clienti che non sconteranno più le fatture dei lavori legati al super-bonus. Il problema non riguarda solo i nuovi cantieri ma anche quelli in corso che rischiano di fermarsi con il rischio, per i committente, di dover restituire all’Agenzia delle Entrate quanto già percepito.
Per questa ragione, in molti si rivolgono verso canali extrabancari per la cessione dei crediti fiscali, come la cartolarizzazione gestita da Credinvest.
Credinvest, fondo inglese con una capitalizzazione di 500 milioni di euro, è tra i leader sul mercato delle cartolarizzazioni sul mercato inglese. «Diamo la possibilità alle imprese ed alle famiglie, tramite i nostri partner in Italia, di monetizzare in maniera facile e veloce i crediti del superbonus 110 ma anche dei bonus facciate 90 e 50» dichiara Hans Kauffman, amministratore delegato di Credinvest.
La cartolarizzazione è un processo di emissione di titoli finanziari, garantiti dal pool dei crediti ceduti, che vengono collocati sul mercato ove gli investitori qualificati li acquistano. Nel caso di crediti fiscali verso lo Stato Italiano – come i superbonus – il mercato acquista i titoli concedendo immediata liquidità ai cessionari ed incassando, nei 10 anni previsti, i crediti fiscali, a fronte di un interesse che rappresenta il guadagno dell’investimento. A livello pratico, una società veicolo acquista i crediti dal cessionario pagandoli con le somme ottenute dalla vendita dei propri titoli sul mercato finanziario.
«I crediti dei bonus facciate e del super bonus sono molto valutati dagli investitori internazionali, dal momento che sono garantiti dallo Stato italiano e quindi a basso rischio di investimento pur garantendo un interessante tasso di interesse. Per questa ragione, Credinvest ha attivato una rete di partner in Italia per la loro commercializzazione», spiega Hans Kauffman.
«La cartolarizzazione è processo rapido e molto flessibile. Nella gestione di questo tipo di credito è importante la rapidità e la semplicità. Il collocamento è molto rapido ed operativo anche per gli importi minori: grazie allo strumento del pool che raccoglie crediti di cessionari diversi», conclude Kauffman.