Una disposizione già approvata nella Commissione per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è riunita nei giorni scorsi nella Prefettura di Matera prevede una modifica sostanziale nella tradizione della Festa della Bruna.
Le disposizioni sulla sicurezza, diventate ancora più rigide a seguito dei gravi incidenti avvenuti il 3 giugno 2017 in piazza San Carlo a Torino, non consentiranno ai Cavalieri di Maria Santissima della Bruna di rispettare la tradizione anche nella parte finale della festa patronale, quando accompagnano il Carro trionfale verso piazza Vittorio Veneto, dove viene consegnato al popolo per il rito dello strazzo.
I Cavalieri che nel pomeriggio partecipano alla processione dal quartiere Piccianello verso la Cattedrale, dove sono in programma i tradizionali e beneauguranti tre giri del Carro Trionfale con la protettrice di Matera, la Madonna della Bruna, dovranno chiudere in anticipo il 2 luglio, attraversando via Duomo, piazza del Sedile e via Ridola prima che il Carro trionfale sia condotto in piazza Vittorio Veneto per procedere con lo strazzo.
I Cavalieri di Maria Santissima della Bruna si sono riservati di accettare o meno questa decisione scaturita durante l’ultimo incontro con le autorità competenti in Prefettura e comunicheranno nei prossimi giorni la decisione definitiva: accettare questa modifica imposta dalla Prefettura che inevitabilmente andrà a stravolgere un rito secolare legato allo strazzo del Carro trionfale in onore di Maria Santissima della Bruna o rinunciare completamente alla festa patronale per ribadire il proprio ruolo all’interno della festa giunta quest’anno alla 633^ edizione.
Michele Capolupo