“Non si può che dire: finalmente. Dal punto di vista economico e sociale è senz’altro buona cosa, al netto delle strumentalizzazioni di parte, mettere in campo una azione diretta e concreta per ridurre la bolletta energetica delle famiglie lucane. L’importante è che quanto annunciato dal presidente della Giunta regionale della Basilicata, Vito Bardi, stamani in conferenza stampa, non si trasformi in uno slogan, ma diventi un provvedimento attuativo da misurare nell’effettivo risparmio già dalle prossime bollette di gas”. Lo dichiara il vicepresidente della Giunta regionale della Basilicata, Mario Polese di Italia Viva che aggiunge: “In un contesto geopolitico complesso, in cui le forniture del gas dalla Russia sono diventate materia di contrattazioni belliche con nessuna certezza sull’immediato futuro, e con i prezzi che sono saliti vertiginosamente, il fatto che la Basilicata, regione nella quale si estrae quotidianamente gasolio, possa agire per sostenere le famiglie alle prese con questi rincari è un atto dovuto”. “Detto questo, ora ci aspettiamo che il presidente Bardi convochi un Consiglio regionale specifico per illustrare a tutta l’assemblea regionale, e soprattutto alle minoranze, i dettagli degli accordi con l’Eni. Solo allora potremo esprimere giudizi precisi. Sarebbe indispensabile, in ogni caso, non agire in solitaria ma far partecipi, su decisioni di tale rilevanza per i cittadini lucani, anche le parti sociali e imprenditoriali. Del resto come gruppo di Italia Viva già nella stesura del Piano strategico regionale, per venire incontro all’aumento del costo energetico, chiedemmo l’inserimento di proposte per generare un bonus per le famiglie lucane legato al gas estratto dalle compagnie petrolifere con un ‘contributo’ di solidarietà aggiuntivo da parte delle aziende estrattrici da versare alla Regione Basilicata”, conclude il vicepresidente del Consiglio regionale, Mario Polese.
Giu 16