Il presidente del Consiglio regionale ha firmato i decreti di costituzione riguardanti l’Osservatorio regionale per la valorizzazione di beni ed aziende sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e l’Osservatorio regionale sulla legalità
“La costituzione di questi organismi segna un passo importante nell’opera di promozione e sensibilizzazione dei principi di legalità e sicurezza del territorio”. Così il presidente del Consiglio regionale della Basilicata Carmine Cicala nell’annunciare la firma dei due decreti con i quali sono stati istituiti, ai sensi dell’articolo 8 della legge regionale 6 ottobre 2021, n.41, l’Osservatorio regionale per la valorizzazione di beni ed aziende sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e l’Osservatorio regionale sulla legalità e sulla criminalità organizzata di stampo mafioso, così come previsto dall’articolo 3 della legge regionale 6 ottobre 2021, n. 42.
“I due organismi diverranno importanti punti di osservazione e che – precisa il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata – accoglieranno al proprio interno soggetti con sensibilità diverse. Uomini e donne che saranno impegnati in iniziative di ricerca, documentazione, formazione e iniziativa sociale a sostegno della legalità e in azioni di contrasto alle diverse forme di criminalità organizzata. Sono tante le misure che, in stretto collegamento con le Istituzione preposte alla tutela della legalità, potremo mettere in atto, rinnovando, così, la memoria di uomini come i magistrati Chinnici, Falcone e Borsellino, che hanno pagato con la vita il proprio servizio teso alla costruzione di una società libera dalle criminalità”. “Consapevoli del fatto che la conoscenza dei fenomeni criminali e una diffusa educazione alla legalità e alla solidarietà rappresenti uno strumento prezioso per difendersi da chi, quotidianamente, impone regole distorte, lavoreremo mettendo in atto importanti strategie – sottolinea Cicala – per promuovere e diffondere in maniera sempre più radicata e capillare una nuova cultura della legalità. I due osservatori si caratterizzeranno come strumenti di monitoraggio civico che faranno del confronto costruttivo e della sensibilizzazione la base per difendere e tutelare valori assoluti come legalità e trasparenza”.
L’Osservatorio regionale per la valorizzazione di beni ed aziende sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata che, ha funzione di promozione, consultazione e supporto delle attività di programmazione, monitoraggio e controllo nelle azioni di valorizzazione delle aziende e dei beni confiscati, è presieduto dal Presidente del Consiglio regionale o da un suo delegato. Gli altri componenti sono il Presidente della Quarta Commissione consiliare permanente – Politica Sociale – o suo delegato; Luigi Gay, Commissario regionale antiracket e antiusura; Marianna Iovanni, Sindaco Di Venosa, quale rappresentante dell’ANCI; Angelo Summa quale rappresentante dell’organizzazione sindacale Cgil; Gennaro Rosa quale rappresentante dell’organizzazione sindacale Uil; Arnaldo Villamaina quale rappresentante dell’organizzazione sindacale Cisl Basilicata.
L’Osservatorio regionale sulla legalità e sulla criminalità organizzata di stampo mafioso, è un organismo di supporto della Regione Basilicata in materia di contrasto e di prevenzione dei fenomeni mafiosi e di criminalità organizzata, nonché di promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile. Presieduto dal Presidente del Consiglio regionale o suo delegato, è formato dal Vice Presidente del Consiglio regionale, o suo delegato, nominato dal Gruppo di minoranza; dal Presidente, o suo delegato, della Commissione consiliare competente per materia; da Giovanni Di Bello, designato dal Presidente della Giunta regionale; Marianna Iovanni, Sindaco Di Venosa, quale rappresentante dell’ANCI regionale; Marianna Tamburrino, quale rappresentante delle associazioni antimafia operanti sul territorio regionale; Angelo Festa, designato d’intesa fra l’Associazione Antiracket Falcone e Borsellino e l’Associazione antiracket e antiusura” Famiglia & Sussidiarietà”, in qualità di rappresentante indicato dalle associazioni antiusura e antiracket operanti sul territorio regionale; Emanuele Corleto, designato dalla Cislfpbasilicata, quale rappresentante regionale delle associazioni sindacali confederate; il Reverendo Don Marcello Cozzi rappresentane della Conferenza Episcopale Regionale. L’Osservatorio, in relazione agli argomenti all’ordine del giorno della riunione, può essere integrato con la partecipazione di un rappresentante delle Istituzioni scolastiche individuato dall’Assessore regionale competente per materia e del Presidente di Confprofessioni.
Il prossimo 20 luglio i due Osservatori si riuniranno per la prima volta.