Matera perde il Centro Sperimentale di Cinematografia, Giuseppe Tragni, già vice sindaco di Matera: “Cronaca di una morte annunciata.
L’Amministrazione Bennardi, dopo la Fondazione Matera-Basilicata 2019, affossa e cancella anche il Centro Sperimentale di Cinematografia che non si farà più nella Città dei Sassi.
La Capitale europea della Cultura 2019, in seguito all’incessante e proficuo lavoro dell’Amministrazione di centro sinistra, nel mese di giugno del 2020 aveva ottenuto un importante finanziamento dal Ministero dei Beni Culturali e dalla Regione Basilicata che avevano deciso che Matera, città del cinema mondiale, poteva ospitare un Centro di eccellenza nel campo della cinematografia, con una scuola di alta formazione che avrebbe formato e sfornato le prossime generazioni di registi, scenografi, sceneggiatori, operatori, artisti della cinepresa; un altro tassello per costruire a Matera il futuro professionale per tanti giovani materani e non solo.
L’Amministrazione a trazione 5 Stelle doveva mettere a disposizione soltanto il sito, individuato nell’immobile di Via Lazazzera, già sede della facoltà di Architettura. L’Amministrazione Bennardied il suo immobilismo ha gettato anche questo progetto alle ortiche: invece di accelerare la realizzazione già finanziata dalla precedente Giunta di centro sinistra per 1,3 Meurodei nuovi locali comunali di Via Aldo Moro destinandolial Comando di Polizia Locale, ha individuato nell’immobile di Via Lazazzera la sede del Comando stesso, decretando così la morte del Centro Sperimentale di Cinematografia.
Una scelta sbagliata due volte: la prima perché porta fuori dal Palazzo l’importante servizio del Comando di Polizia con notevoli disagi per i cittadini e gli stessi operatori in divisa; la seconda perché con questa scelta si è frantumato il sogno di tante ragazze e ragazzi meridionali che avrebbero trovato a Matera una sede del Centro Sperimentale di Cinematografia, nel cuore pulsante tra Puglia e Basilicata, set naturale di grandi produzioni cinematografiche.
Sia ben chiaro: la Polizia locale meritava e merita una sede degna ed adeguata ma non in danno di una scelta strategica per la Città. Ancora una volta dunque il Sindaco Bennardi e la sua Amministrazione assestano un colpo mortale al futuro di Matera sotto l’aspetto economico e culturale.
Non solo il Sindaco ed i suoi Assessori, ma anche coloro che in Consiglio ed in Città continuano ad assecondare l’incapacità di questa inconcludente Amministrazione, pagheranno e renderanno conto delle loro colpe davanti alla comunità materana; l’auspicio è che l’attuale governo cittadino prenda atto del suo fallimento e risparmi alla Città altri tristi funerali di progetti già finanziati.