Con l’incontro sul tema “L’Italia e l’Europa tra conflitti e nuovi bisogni” è partita questa sera in piazza San Francesco d’Assisi a Matera la Festa di Avvenire 2022, intitolata “Costruttori di umanità”, un evento che torna quindi nella città dei Sassi dopo la pausa imposta dal Covid.
Sul palco con il direttore responsabile di Avvenire, Marco Tarquinio hanno partecipato al dibattito l’amministratore delegato dell’Eni, Claudio Descalzi, il cardinale Mauro Gambetti, vicario generale del Papa per la Città del Vaticano e arciprete della Basilica di San Pietro e Monsignor Vincenzo Carmine Orofino, Vescovo della Diocesi di Tursi-Lagonegro.
In prima fila tra gli altri Monsignor Pino Caiazzo e Angelo Chiorazzo, presidente dell’associazione Giovani Europa.
Claudio Descalzi, ad di Eni, prima di salire sul palco ha rilasciato una dichiarazione ai giornalisti: “In Basilicata non ci accontentiamo di pagare royalties e tasse, diamo un indennizzo per ogni barile e daremo 160 milioni di metri cubi di gas gratis a tutta la regione. Nel 2019 abbiamo varato Energy Valley, polo agro-ambientale e tecnologico, noi mettiamo a disposizione risorse e studi su tecnologie e studi applicativi senza remunerazione per progetti che la regione vuole realizzare. La fondazione Mattei ha una sede a Viggiano per fare studi svincolati da noi ma a supporto di Comuni e Regione”.
La Festa di Avvenire prosegue il 28 giugno con una riflessione sulla guerra in Ucraina, ospitando le ragioni della pace e della nonviolenza. Introdotti e pungolati dal giornalista di Avvenire Luca Liverani, con Tarquinio, saranno “Testimoni di pace” il presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, padre Enzo Fortunato, francescano, volto noto dei media, e Cecilia Strada, responsabile comunicazione della onlus italiana ResQ People Saving People e già presidente di Emergency.
Mercoledì 29 giugno ultimo appuntamento su “La sanità di domani: territorio, eccellenze e ricerca”. A confrontarsi, moderati dal giornalista di Avvenire Vito Salinaro, saranno Mariella Enoc, presidente dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, Lucia Aleotti, azionista unica del Gruppo Farmaceutico Menarini di Firenze, Pier Giuseppe Pelicci, docente di Patologia Generale nella Facoltà di Medicina dell’Università Statale di Milano, co-direttore scientifico, responsabile del dipartimento di Oncologia sperimentale e della Ricerca dell’Istituto Europeo di Oncologia (Ieo) di Milano. Questa serata sarà impreziosita da una straordinaria esibizione di un vero e proprio fenomeno della musica contemporanea, il violoncellista croato Stjepan Hauser, che eseguirà, per il pubblico di Matera, alcuni brani del suo amatissimo repertorio.
La Festa, nata nel 2017, è stata voluta dalla Conferenza episcopale di Basilicata e dall’Associazione Giovane Europa, che hanno sposato la disponibilità del quotidiano dei cattolici italiani a confrontarsi, sul territorio, sui grandi temi dell’attualità, dalla politica all’economia, dagli scenari internazionali alla Chiesa, fino al sociale e alla scienza. Dalla Città dei Sassi l’evento ha progressivamente coinvolto anche le altre diocesi della regione e, negli ultimi due anni, quelli segnati dalla pandemia, si è svolta a Maratea, in provincia di Potenza. L’appuntamento gode del supporto della Cooperativa sociale Auxilium e della Banca di Credito cooperativo di Alberobello, Sammichele e Monopoli, storici sostenitori della Festa, ai quali, dal 2021, si è unito il Gruppo Cassa Centrale e, da quest’anno, anche il Gruppo Macchia di Potenza.
La fotogallery della prima giornata della Festa di Avvenire 2022 a Matera (foto www.SassiLive.it)