Si è tenuta al Consiglio d’Europa di Strasburgo la Youth Action Week che ha visto partecipare oltre 400 giovani delegati da 46 Paesi europei e non per confrontarsi sui meccanismi di partecipazione giovanile ai processi democratici. Cinque giorni di plenarie e workshops che hanno visto anche la partecipazione del lucano Luigi Zotta, impegnato da tempo sui temi della partecipazione democratica e con diversi ruoli a livello locale e nazionale nel campo dell’associazionismo e dell’attivismo politico e giovanile, selezionato per rappresentare assieme ad altri giovani colleghi la delegazione italiana a Strasburgo.
Una grande soddisfazione – ha dichiarato Zotta – poter calcare il cuore delle istituzioni europee, oggi in forte crisi di rappresentatività ma ancora una volta fondamentali in questo difficile periodo per la stabilità e la pace nuovamente insidiate dalle guerre e dall’odio tra i popoli. C’è bisogno senz’altro di meno burocrazia e più democrazia per rafforzare l’identità europea e contrastare le derive autoritarie e populiste.
La manifestazione si è conclusa con una call to action che ha visto svilupparsi in 50 punti i risultati dei lavori della cinque giorni che verranno declinati dalle delegazioni nazionali nei rispettivi organismi di afferenza. Sono stati inoltre festeggiati i 50 anni dall’istituzione del settore giovanile del Consiglio d’Europa con una cerimonia alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni europee