Uil e Uil Fpl di Basilicata, esprimono soddisfazione per il consiglio comunale di Rionero tenutosi il 1 luglio 2022 per discutere del futuro dell’IRCCS CROB. Una convocazione richiesta dai nostri delegati RSU Margherita Cicchiello, Russo Roberto e dal Responsabile territoriale Pierluigi di Fazio, che è stata quantomai opportuna perché avvenuta in un momento nel quale si stanno prendendo decisioni importanti sul futuro della sanità lucana.Si è discusso delle tante problematiche che condizionano negativamente l’attività del nosocomio rionerese e che hanno quasi tutte un minimo denominatore: La carenza di personale del comparto e della Dirigenza medica. Purtroppo è ancora appesa a un filo il futuro dei ricercatori che per una struttura che ha come “mission” primaria la ricerca, rappresenta un grosso problema. A questo proposito tutti hanno convenuto sula necessità di modificare la norma nazionale in proposito nella direzione di consentire la loro stabilizzazione. Decisivo è stato l’intervento dell’Assessore Fanelli il quale nel sottolineare che servono più ricercatori, ha annunciato che nella prossima Giunta Regionale sarà approvata la Delibera dei criteri, concordati con le OOSS, con i quali sarà possibile stabilizzare i precari della sanità in possesso dei requisiti. Una buona notizia in attesa che le problematiche evidenziate nel corso del consiglio comunale vadano ad una ad una a soluzione. A parere degli scriventi inoltre,la Regione deve offrire una testimonianza forte in discontinuità dal recente passato al fine di mettere in sicurezza la struttura di Rionero con decisioni ed azioni inequivoche e subitanee.A cominciare dal tema ‘dotazione di personale dedicato alla ricerca’. Allo stato con 30 unità, non ancora stabilizzate, sono attive nel Crob due linee di ricerca (quella sui tumori solidi e quella sulla farmacologia), comunque ridotte rispetto alle precedenti quattro linee. È evidente la necessità di passare, come consigliano i responsabili della struttura, da 30 a 60 ricercatori in attività. Infine chiediamo alla Regione di impegnare risorse proprie, per risolvere i punti nodali del trust di ricercatori e dell’aggiornamento tecnologico della struttura di Rionero.Siamo chiamati tutti, Istituzioni e forze sociali, espressioni della comunità locale ad un atto di grande responsabilità per assicurare il futuro dell’IRCCS CROB di Rionero, nel quadro di un vero e nuovo rilancio dell’intero sistema sanitario, ancora disfunzionale. La UIL e la UIL FPL faranno la loro parte con iniziative specifiche di propulsione, nell’ambito del Documento unitario per un nuovo sviluppo regionale.
Lug 03