La tragedia della Marmolada è l’ennesimo segnale che la Terra ci manda: non c’è più tempo, perché come dice il noto alpinista Reinhold Messner, “ciò che è accaduto lì, accade ogni giorno in tutti i ghiacciai”. Mariangela De Biase, portavoce del Maratea Green Experience (9-10 luglio prossimi, hotel Villa del Mare, Acquafredda) rilancia la grande attualità dell’iniziativa e precisa: “Non vogliamo fare l’ennesimo caso di eventificio fine a se stesso come già ce ne sono troppi anche qui a Maratea. E’ sempre Messner a spiegarci con parole semplici e più efficaci di quelle usate dagli scienziati che – aggiunge – è il caldo globale, che fa sciogliere i ghiacciai e rende più probabile che si stacchi un seracco”. Per questo – dice De Biase – insieme a Giuseppe Zaccaria (ZaccariaCommunication) e l’imprenditore Yari Cecere, in collaborazione con Nunziare magazine e Fluendo abbiamo organizzato Maratea Green Experience per spiegare un approccio nuovo e le applicazioni concrete dello sviluppo sostenibile che tutti vogliamo, partendo dalla bussola dell’Agenda 2030 e le sue sfide globali. Vogliamo tradurre la grande e preoccupata attenzione dell’opinione pubblica per la tragedia della Marmolada, delle istituzioni nazionali, regionali e locali, degli enti di ricerca in piccoli, concreti e significativi passi in avanti per affrontare le sfide poste nella diffusione dei 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile. E’ questa la fase in cui tutti parlano di sostenibilità, sarà anche per le risorse che arriveranno dal Pnrr. Ma noi non vogliamo solo parlarne e tanto meno limitarci a citare cifre di risorse finanziarie da spendere. Vogliamo presentare esperienze consolidate o in fase di realizzazione sino a coltivare l’ambizione di istituire una sorta di tavolo permanente di concertazione pubblico-privato. Non vorremmo che tra qualche giorno la tragedia della Marmolada sia già dimenticata”.