L’Azienda sanitaria di Matera apre, per la prima volta, alle progressioni verticali. Sono venti i posti di categoria “D” con funzione di Collaboratore amministrativo professionale che saranno assegnati al Dipartimento amministrativo tramite un concorso interno. Si procederà con la sola comparazione dei titoli, basata sulla valutazione del dipendente e delle attività svolte negli ultimi tre anni di servizio.
Il bando è riservato al personale dipendente dell’Asm assunto a tempo indeterminato e inquadrato nella Categoria “C” con la qualifica di Assistente amministrativo. In questo modo sarà coperta una parte dei 55 posti in organico di categoria “D” previsti con il Piano del fabbisogno di personale per il 2022. Gli altri saranno messi a concorso con accesso all’esterno.
“Cogliendo la ratio delle nuove norme in tema di assunzioni – commenta la dg dell’Asm, Sabrina Pulvirenti – abbiamo ritenuto di avviare percorsi di valorizzazione delle professionalità interne, tenendo conto dell’esperienza acquisita e dell’impegno profuso. Il livello professionale raggiunto è valutabile con criteri rigorosi e oggettivi. Si premia così chi in tanti anni di lavoro si è speso per l’amministrazione con serietà e dedizione”.
Asm, per la prima volta si attivano le progressioni verticali. Soddisfazione Fials Matera
In data 2 luglio 2022 la asm ha pubblicato il bando relativo alla progressione verticale per 20 posti di categoria “D” con funzione di Collaboratore amministrativo professionale che saranno assegnati al Dipartimento amministrativo.
Abbiamo rilevato che finalmente dopo anni di nostre richieste e dopo 20 anni dalla precedente progressione verticale la asm ha attivato la procedura per le progressioni verticali, questo era un punto importante del nostro stato di agitazione discusso dinanzi al Prefetto il 16 maggio 2022. Come segreteria Fials Matera accogliamo Positivamente la notizia di questo primo bando e la volontà della ASM di dare riscontro positivo alle istanze dei lavoratori inoltre attendiamo ancora la graduatoria definitiva delle progressioni orizzontali, le stabilizzazioni del personale che ha maturato i requisiti previsti dalla normativa vigente e il bando per la mobilità interna utile a dare respiro ai presidi periferici, ma qualcosa inizia a muoversi, pertanto proseguiamo con lo stato di agitazione.