È stato attivato all’Irccs Crob il nuovo sistema informatico per l’acquisizione, gestione, distribuzione e archiviazione digitale delle immagini prodotte dai servizi di diagnostica per immagini e medicina nucleare. Il sistema Ris Pacs, ovvero Radiology Information System e Picture Archiving and Communication System, fa parte di un progetto regionale che prevede l’aggiornamento tecnologico di tutte le realtà sanitarie lucane. Il Crob è la prima struttura ad avviarlo.
Il sistema mette a disposizione dei professionisti sanitari nuove ed avanzate professionalità per garantire maggiori livelli di efficacia ed appropriatezza delle prestazioni erogate, ed assicura una maggiore condivisione dei dati fra tutti i professionisti del sistema sanitario regionale. In particolare, il sistema dispone di un modulo 3D per l’elaborazione e l’analisi avanzata delle immagini mediche anche attraverso una tecnologia di tipo server-side rendering che assicura una qualità delle immagini ad altissima risoluzione.
“Il progetto è basato sulle più moderne tecnologie hardware e software esistenti sul mercato e in grado di garantire aggiornamenti in linea con le evoluzioni delle esigenze operative e funzionali degli operatore sanitari” spiega il responsabile dei sistemi informativi dell’Irccs Crob ing. Daniele Scapicchio che prosegue “il sistema dispone, inoltre, di interfacce aperte e standard che consentono la piena integrazione con il sistema informativo aziendale e a breve anche con il fascicolo sanitario elettronico regionale”.
Tra le maggiori innovazioni del nuovo sistema, è presente, tra l’altro, una suite completa di strumenti di collaborazione e di condivisione delle immagini che consente ai medici di accedere alle informazioni dei pazienti in qualsiasi momento e ovunque utilizzando una pluralità di dispositivi, tra cui quelli mobili. Questo consentirà di potenziare i servizi di refertazione a distanza, teleconsulto e second opinion, con attività di consulenza in tempo reale o in differita tra i vari medici.
Il nuovo sistema Ris Pacs, dunque, integra tutte le fasi che riguardano il processo diagnostico dall’accettazione dell’esame alla refertazione, rende più rapida ed efficiente la gestione dei referti e delle immagini diagnostiche dei pazienti e aiuta le strutture sanitarie a semplificare il lavoro di tutte le figure professionali coinvolte ponendo al centro le esigenze del paziente.