Sono 132.274 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del Ministero della Salute. Ieri i contagiati erano stati 36.282. Le vittime sono invece 94, 35 in più rispetto alle 59 di ieri. Sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 464.732 tamponi con il tasso di positività che si attesta al 28,4%, stabile rispetto al 27,9% di ieri. Sono 323 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 20 in più rispetto a ieri. Gli ingressi giornalieri sono 53. I ricoverati nei reparti ordinari sono 8.003, 355 in più di ieri.
Speranza: in autunno allargheremo età richiamo vaccino
“Ci prepariamo a una campagna vaccinale in autunno in cui allargheremo l’età per il richiamo” del vaccino anti Covid. Lo ha detto il ministro della salute Roberto Speranza, intervenendo al convengo organizzato dalla Fiaso per i 30 anni dalla legge che ha introdotto le aziende sanitarie. In questo contesto il ministro ha aggiunto un appello ai direttori sanitari a fare il possibile per migliorare, già ora, “la copertura della quarta dose di vaccino ai fragili e agli anziani”.
Sileri, a metà luglio prevista discesa curva ma nessuna nuova stretta
La discesa della curva di questa ondata pandemica “comincerà tra un paio di settimane. Il famoso plateau ci sarà a metà luglio, poi cominceranno a calare i casi”. E’ la previsione del sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, secondo il quale, “al momento non ci sono in previsione nuove strette” per il contenimento dei contagi. “Guardiamo con ottimismo alla possibilità di un vaccino aggiornato in autunno, aspettiamo la fine di questa ondata. Vederemo il picco in due settimane e poi, ripeto, una discesa, così come è avvenuto altri Paesi europei”.
Protocollo italiano contro ‘long’ esportato anche all’estero
Un nuovo trattamento contro il long covid, per recuperare memoria, gusto e olfatto, persi da donne e uomini di tutto il mondo che in questi ultimi due anni hanno contratto il virus. E’ il protocollo ‘di stadio’, dal nome della scienziata italiana che lo ha inventato, una terapia che combina la riabilitazione olfattiva con una molecola anti-neuroinfiammazione, pea-lut, in grado di agire sul controllo delle alterazioni del sistema nervoso centrale. Il trattamento, sperimentato, è ormai diffuso negli ospedali italiani e anche all’estero, tra Stati Uniti, Spagna e Germania.