Rionero è la sesta finalista dell’ottava edizione del Progetto Rete Refugee Teams, l’iniziativa di carattere sociale sviluppata dalla FIGC e dal Settore Giovanile e Scolastico, in collaborazione con il Ministero dell’Interno, l’ANCI, la Fondazione Cittalia e la Rete SAI, con il supporto di Eni e Puma.
Nella tappa regionale disputata in provincia di Potenza, atto conclusivo dell’attività lucana portata avanti dal Coordinamento SGS della Basilicata, con ben tre raggruppamenti interprovinciali (Gallicchio, Rionero e Salandra), i giovani “padroni di casa”, hanno avuto la meglio sui coetanei dei centri di accoglienza di Ripacandida, Policoro, San Severino, Gallicchio e Gorgoglione, guadagnando il pass per la Fase Nazionale in programma nel mese di settembre a Roma.
Al termine dell’evento, disputato presso l’impianto di Via conte Federico Hartig, che ha coinvolto circa un centinaio di minori stranieri accolti in Italia, le premiazioni di rito alla presenza di Leopoldo Desiderio, Presidente del CONI regionale, Gerardo Zandolino Presidente del CIP regionale, Anita De Bonus vice presidente del CIP regionale e Maurizio Colonnese, Coordinatore Regionale FIGC SGS.
Refugee Teams di Rionero si qualifica alla fase nazionale, soddisfazione Giuseppe Mollica, Vicesegretario PD Basilicata. Di seguito la nota integrale.
Il progetto Rete Refugee Teams è l’esempio lampante che integrazione e lo sport possono tracciare la strada per ulteriori iniziative simili in altri luoghi del territorio lucano e nazionale.
Questo è il commento del Partito Democratico di Basilicata a margine dell’iniziativa di carattere sociale sviluppata dalla FIGC e dal Settore Giovanile e Scolastico, in collaborazione con il Ministero dell’Interno, l’ANCI, la Fondazione Cittalia e la Rete SAI, con il supporto di Eni e Puma.
Il Pd di Basilicata sarà sempre impegnato al fianco di simili attività che vedono coinvolti i giovani ragazzi ospitati nei centri di accoglienza, e supporterà ogni utile sforzo affinché l’integrazione tra minori provenienti da zone svantaggiate possa essere una buona pratica che, oltre in ambito sportivo, abbraccia tutti settori della nostra società.
Un imbocca al lupo alla Refugee Teams, la formazione di Rionero che, qualifica alla fase nazionale in programma nel mese di settembre a Roma, porterà con se lo straordinario successo dell’iniziativa di carattere sociale, oltre ad un ammirevole impegno profuso da tutti i soggetti interessati, accompagnato da un pizzico di “lucanità” che a volte si contraddistingue in lodevoli iniziative.